Nella convention Roma Innovation Hub 2024 nove ordini professionali incontrano politica e aziende
(Rinnovabili.it) – La sostenibilità sarà il cuore della nuova edizione di Roma Innovation Hub, la convention nazionale delle professioni tecniche che si terrà il prossimo 25 e 26 gennaio nella capitale. Il programma, presentato il 17 gennaio, è elaborato dal comitato tecnico scientifico composto dai delegati dei nove ordini professionali facenti parte della rete delle professioni tecniche.
L’edizione 2024 di Roma Innovation Hub, che si svolgerà nel centro congressi Auditorium della Tecnica, ruoterà intorno alcuni degli obiettivi chiave dell’Agenda 2030 dell’ONU. In particolare, il dibattito è concentrato su quelli più legati alle strategie di digitalizzazione e decarbonizzazione stabilite dall’Unione Europea. Sarà occasione quindi per definire il ruolo dei professionisti della progettazione in questa sfida. La due giorni sarà costruita come un momento di confronto tra tecnici, istituzioni e governo, per ridefinire le priorità di innovazione del paese. Il dibattito coinvolgerà infatti delegati degli ordini, operatori del settore energetico, rappresentanti istituzionali e politici, esperti nazionali. L’obiettivo finale è concordare linee guida condivise dai nove ordini professionali che possano poi essere presentate al governo, accelerando il processo di cambiamento per raggiungere gli obiettivi internazionali.
Il programma di Roma Innovation Hub
Il programma coinvolge nove ordini professionali tecnici, rappresentanti oltre mezzo milione di professionisti, con i loro delegati nazionali e territoriali e una selezione di aziende partner. Saranno organizzate quattro sessioni plenarie incentrate su sei Goal dell’Agenda 2030, con una particolare attenzione a istruzione di qualità, parità di genere, energia pulita e accessibile, città e comunità sostenibili, consumo e produzione responsabili, lotta al cambiamento climatico.
La prima giornata inizierà con i saluti delle istituzioni e dei rappresentanti del Governo, seguiti da una tavola rotonda tra i presidenti della Rete delle Professioni Tecniche sul tema dell’istruzione e della parità di genere. Sarà assegnato il premio “Apollodoro di Damasco” a un professionista di fama internazionale per un progetto innovativo legato alla sostenibilità.