L’adattamento climatico regionale sarà tra le priorità delle ricerca europea
(Rinnovabili.it) – Adattamento climatico, lotta al cancro, tutela delle acque, suoli sani e smart city a zero emissioni. Queste le nuove cinque “missioni UE” lanciate dalla Commissione europea. Di che si tratta? Di uno strumento creato all’interno del programma Horizon Europe per affrontare alcune delle sfide più urgenti per il Blocco. Le “missions” stabiliscono obiettivi chiari da raggiungere in un ben determinato lasso di tempo, combinando il mondo della ricerca e dell’innovazione con nuove forme di governance e collaborazione. Ma soprattutto coinvolgendo i cittadini europei. In altre parole rappresentano uno sforzo coordinato da parte dell’Esecutivo UE per mettere in comune risorse diverse su specifici target.
“Di fronte alle crisi climatica e sanitaria che ci hanno colpito, abbiamo bisogno di unire le forze in modi nuovi e innovativi”, scrive la Commissione UE. “Dobbiamo basarci sullo stesso spirito di squadra e sulla stessa disponibilità alla cooperazione di cui l’Europa ha dato prova durante la pandemia di COVID-19 e in occasione delle catastrofi naturali che hanno colpito molte parti del nostro continente quest’estate. Mantenere lo status quo non è un’opzione praticabile”.
Le missioni UE sono state progettate per contribuire alle priorità politiche chiave dell’Unione, dal Green Deal alla strategia di digitalizzazione, dall’Unione Europea della Salute al Nuovo Bauhaus. Spiega Mariya Gabriel, Commissaria per l’Innovazione “La risposta alla pandemia di coronavirus ha dimostrato che possiamo affrontare i nostri problemi più grandi solo con uno sforzo collettivo radicato nella ricerca e nell’innovazione […] Mobiliteranno l’enorme potenziale comunitario e raduneranno strumenti e politiche per raggiungere obiettivi importanti. E tutto questo insieme ai cittadini, che saranno coinvolti dall’inizio alla fine”.
Le 5 missioni UE per Horizon Europe
- Adattamento climatico. Obiettivo: sostenere almeno 150 regioni e comunità europee affinché diventino resilienti al climate change entro il 2030.
- Lotta al cancro. Obiettivo: migliorare la vita di oltre 3 milioni di persone entro il 2030 attraverso la prevenzione, la cura e un miglioramento della qualità e delle aspettative di vita per i pazienti e le loro famiglie.
- Ripristino dei mari e delle acque europee. Obiettivo: tutelare gli ecosistemi acquatici e la biodiversità proteggendo il 30% della superficie marittima dell’UE, ripristinando gli ecosistemi marini e 25.000 km di fiumi a flusso libero, prevenendo ed eliminando l’inquinamento, riducendo i rifiuti e le perdite di nutrienti e rendendo l’economia blu climaticamente neutra e circolare.
- Città a zero emissioni e intelligenti entro il 2030. Obiettivo: attraverso i Climate City Contracts che coinvolgono da vicino i cittadini, almeno 100 città saranno supportate nella loro ambizione di diventare climaticamente neutre entro il 2030. Offrendosi come laboratorio per soluzioni da replicare anche in altre città entro il 2050.
- Un accordo sul suolo per l’Europa. Obiettivo: realizzare 100 laboratori viventi che guidino la transizione verso suoli sani entro il 2030.