(Rinnovabili.it) – Venticinque candeline per Ecomondo. Quindici per Key Energy. Oggi si celebrano due compleanni fondamentali. Quelli delle due manifestazioni di riferimento per la transizione ecologica che dall’8 all’11 novembre tornano ad occupare i 30mila metri quadrati della Fiera di Rimini.
Oggi il doppio appuntamento, organizzato annualmente da Italian Exhibition Group, è diventato domicilio europeo di innovazione, tutela ambientale e progresso energetico, ospitando migliaia di espositori, centinaia di conferenze e un numero impressionante di visitatori. Ma quando tutto è iniziato era difficile prevederne una simile evoluzione.
“Un quarto di secolo fa si chiamava Ricicla ed era, possiamo ben dirlo, una manifestazione di pionieri”, esordisce in apertura Lorenzo Cagnoni, presidente di Italian Exhibition Group. “L’Italia nel 1997 grazie ad Edo Ronchi, allora ministro dell’Ambiente, ebbe la prima legge quadro sulla regolamentazione del settore i rifiuti. La fiera colse lo spirito del tempo e pensammo fosse una buona opportunità per le imprese”. Alla sua prima edizione, l’evento vide la partecipazione di ben 70 aziende, sintomo di un interesse colto sul nascere. Ricicla, racconta ancora Cagnoni, divenne Ecomondo nel 2003. “E grazie ad un lavoro di continua innovazione delle donne e degli uomini del team della manifestazione e grazie alle solide relazioni istituzionali del Comitato tecnico scientifico è diventata negli anni un punto di riferimento per l’intero bacino del Mediterraneo e per l’Europa”.
Dopo 25 anni, Ecomondo è divenuto una vera e propria piattaforma dell’economia circolare, accogliendo sui 30mila mq di fiera 1.400 brand espositori e 160 eventi in programma curati dal comitato scientifico in 11 aree tematiche. “Ecomondo guida e guiderà la transizione ecologica”, spiega Cagnoni ricordando anche il contributo della manifestazione sorella: Key Energy, l’expo dedicato alle rinnovabili e all’efficienza, che celebra in questo 2022 l’ultimo “compleanno condiviso”. “I primi 15 anni di Key Energy coincidono con il distacco da Ecomondo e un nuovo nome a partire dalla prossima edizione che si terrà dopo lo spin off nella primavera del 2023. Sarà la manifestazione dedicata alle energie rinnovabili e si chiamerà K.EY o se volete la nuova Key Energy”. E troverà una nuova collocazione autonoma nel calendario di IEG. “Avevamo intravisto la necessità di far camminare con le proprie gambe la manifestazione delle rinnovabili sulla scorta degli obiettivi di decarbonizzazione europei e del piano per la transizione ecologica italiana”.