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Stratus Hub, la cattura diretta dall’aria di CO2 si fa versatile e modulare

La start-up Skytree lancia Stratus Hub, un dispositivo DAC in grado di catturare, a seconda della configurazione, da 10mila a 1 milione di tonnellate di CO2 l’anno per sito. Il design plug-and-play lo rende adattabile a diversi processi e segmenti, dal cemento alla chimica ai giacimenti esausti di idrocarburi

Cattura diretta dall’aria di CO2: un dispositivo plug-and-play versatile
crediti: Skytree

L’architettura modulare di Stratus Hub consente un’implementazione graduale

Un dispositivo per la cattura diretta dall’aria di CO2 compatto, versatile, ottimizzato per diversi tipi di climi e in grado di essere applicato a diversi siti e processi industriali. Dal cemento ai combustibili elettrici, dalla chimica al food & beverage, fino ai giacimenti esausti di gas e petrolio. Il maggior punto di forza è la configurazione plug-and-play, che lo rende adatto ad un’ampia gamma di progetti di rimozione, stoccaggio o uso della CO2.

Lo ha appena immesso sul mercato la start-up Skytree con il nome commerciale di Stratus Hub. Skytree è focalizzata su soluzioni tecnologiche per la cattura diretta dall’aria di CO2 (Direct Air Capture, DAC), un ambito che sta raccogliendo sempre più interesse (e finanziamenti) da parte di molte industrie ad alta intensità di carbonio e non solo.

Stratus Hub, secondo quanto dichiara Skytree, sarebbe in grado – a seconda della configurazione – di catturare da 10mila a più di 1 milione di tonnellate di CO2 l’anno per ciascun sito industriale. “L’architettura modulare di Stratus Hub consente l’implementazione graduale, supportando l’espansione di qualsiasi progetto man mano che i requisiti di CO2 aumentano”, sottolinea l’azienda.

Come funziona il DAC plug-and-play?

I sistemi modulari standardizzati Stratus possono essere alimentati solo da elettricità o da una combinazione di elettricità e calore termico da fonti geotermiche, o dal calore di scarto dei processi industriali. La produzione di CO2 di Stratus varia dal 90% al 99,99% di gas puro o CO2 liquida, soddisfacendo le principali esigenze delle industrie che necessitano di CO2 per i loro processi, o per quelli di stoccaggio. Tutte le unità Stratus sono connesse a Skytree Cloud, la piattaforma IoT di Skytree, per la gestione da remoto, oltre a garantire operazioni ininterrotte attraverso sofisticati servizi di manutenzione.

Diverse le applicazioni suggerite, la maggior parte in sinergia con altre tecnologie. Come nel caso dei processi di mineralizzazione della CO2 per la sua trasformazione in materiali solidi e stabili. O in accoppiata con sistemi CCS per riconvertire giacimenti esausti di idrocarburi in depositi geologici.

“La nostra innovativa tecnologia DAC ti consente di generare l’esatta quantità di CO2 di cui hai bisogno, in loco, dove e quando ne hai bisogno. Questa innovazione non solo offre flessibilità, affidabilità e facilità senza precedenti, ma elimina anche i trasporti e riduce significativamente le emissioni. Al contrario, l’utilizzo della cattura del carbonio da fonti puntuali o dai gas di combustione non riesce a fornire questi vantaggi specifici”, sottolinea Skytree.

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