Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha approvato la stipula di un accordo per l’innovazione con Solvay Specialty Polymers Italy per lo sviluppo di polimeri a conduzione ionica ad alte prestazioni Aquivion®. Il materiale può essere impiegato in celle a combustibile, elettrolizzatori e batterie a flusso
Progetto da oltre 12 milioni con gruppo Solvay
(Rinnovabili.it) – Due impianti pilota in provincia di Alessandria (Piemonte) per produrre Aquivion, materiale polimerico adatto alla realizzazione di celle a combustibile e batterie di flusso. A finanziare il progetto, presentato da Solvay Specialty Polymers Italy, è l’Accordo di Innovazione firmato stamane dal ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso; si tratta di uno degli strumenti governativi per sostenere le imprese che investono in ricerca e sviluppo industriale. Lo strumento si basa su un regime di aiuti istituito nel 2015 ma rifinanziato in questi anni con il fondo complementare del PNRR. Nel dettaglio gli accordi di Innovazione finanziano attività finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi, dalle industrie circolari allo stoccaggio dell’energia passando per impianti della transizione energetica e materiali innovativi.
Cosa è Acquivion?
Il progetto di Solvay, spiega il MIMIT in una nota stampa – sarà realizzato presso lo stabilimento di Spinetta Marengo e avrà come obiettivo lo sviluppo di processi di produzione su scala industriale di un composto chimico brevettato dalla stessa azienda proponente. Parliamo per l’appunto di Aquivion, gamma di polimeri a conduzione ionica ad alte prestazioni. Il materiale resiste alle alte temperature e grazie alla sua conduttività può essere impiegato nelle celle a combustibile con membrana a scambio protonico. Ed è anche in grado di consentire una serie di vantaggi in termini di performance, durata e peso delle batterie di flusso.
L’accordo di innovazione prevede un investimento complessivo di 12.370.000 euro per il quale il Ministero delle Imprese mette a disposizione oltre 2.791.350,00 euro di finanziamenti nella forma di contributo alla spesa. Le Regioni Lombardia e Piemonte comparteciperanno economicamente per un ammontare complessivo di oltre 370.000 euro.