Assieme agli enti locali e alle comunità interessate vogliamo rendere più sicura la mobilità e migliorare la qualità della vita dei centri abitati sull’asse Trento-Rovereto.
Citata nel protocollo anche l’iniziativa Urban pass
La Giunta provinciale, su proposta del presidente Maurizio Fugatti, ha approvato lo schema del protocollo di intesa tra la Provincia autonoma di Trento e i Comuni di Rovereto, Volano, Calliano, Besenello, Nomi e la Comunità della Vallagarina, che ha come oggetto gli aspetti strategici in materia di mobilità sostenibile fra Trento e Rovereto. Obiettivo del protocollo, come spiega il presidente Fugatti, è individuare gli obiettivi su cui il Tavolo tecnico imposterà il proprio lavoro, allo scopo di affrontare le problematiche connesse alla mobilità nell’ambito interessato, lungo la strada statale 12.
Si dà quindi attuazione, come spiega il presidente Fugatti, a quanto condiviso nell’incontro di inizio maggio a Volano tra i vertici della Provincia e i sindaci dei Comuni dell’ambito, nel quale erano proseguiti i ragionamenti sulle proposte infrastrutturali migliorative, condividendo un percorso per arrivare ad una definizione il più possibile condivisa sui progetti. “Procediamo, rispettando gli impegni presi, per creare la giusta cornice per un confronto partecipato e approfondito, anche dal punto di vista tecnico, mirato a valutare tutte le questioni segnalate dai territori e a trovare le migliori soluzioni progettuali. Assieme agli enti locali e alle comunità interessate vogliamo rendere più sicura la mobilità e migliorare la qualità della vita dei centri abitati sull’asse Trento-Rovereto. La Provincia autonoma di Trento è vicina a queste esigenze ed è pronta, come ho già avuto modo di sottolineare, a fare la propria parte anche dal punto di vista finanziario, nel caso dovessero emergere dal confronto soluzioni che possono costituire la risposta più completa alle esigenze delle comunità e che siano allo stesso tempo sostenibili dal punto di vista tecnico e finanziario”.
Tra le diverse ipotesi progettuali che sono oggetto della valutazione congiunta figura la variante di Sant’Ilario, a nord di Rovereto in congiunzione con il territorio di Volano. Il presidente Fugatti ha comunicato che la Provincia si impegna a prevedere lo stanziamento di 40 milioni per l’intervento che consentirebbe di dare una risposta ai due territori con una visione complessiva per tutto l’ambito della Vallagarina.
Citata nel protocollo anche l’iniziativa Urban pass, attivata dalla Provincia, in collaborazione con A22, su proposta delle Amministrazioni locali interessate, che consente di percorrere gratuitamente l’autostrada nel tratto Rovereto sud-Trento nord e quindi di sgravare la statale 12. L’analisi dei dati potrà fornire elementi utili per lo studio delle possibili soluzioni viabilistiche.
Il Tavolo tecnico risponde all’esigenza di approfondire – a partire dalle sollecitazioni indicazioni pervenute dai Consigli Comunali dei territori interessati – i temi ritenuti utili e necessari alla definizione delle possibili soluzioni riguardo alla mobilità sull’asse Trento-Rovereto. La complessità delle problematiche e la strategicità degli obiettivi comuni e condivisi – questo quanto viene precisato – devono trovare risposta analitica mediante un approccio di sistema da esplicitarsi in un rapporto di ricerca e studio tecnico-territoriale.
Tra i punti individuati come focus dello studio l’individuazione delle migliori infrastrutture viabilistiche che consentano di distogliere o alleggerire il traffico dalla attuale SS12 nei pressi di alcuni nodi ad elevata intensità come l’abitato di S. Ilario, gli abitati di Volano e Calliano, l’approntamento di connessioni rivolte a favorire la compatibilità con il pendolarismo, nonché l’attuazione di particolari soluzioni a favore del trasporto pubblico locale e della mobilità sostenibile.
La tabella di marcia vede la costituzione del gruppo tecnico di lavoro entro l’estate. A seguire l’elaborazione e la presentazione a cavallo tra 2022 e 2023.