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USA e Emirati Arabi Uniti firmano la “PACE” per distribuire 100GW di rinnovabili

Siglata a Dubai la "Partnership for Accelerating Clean Energy, memorandum d'intesa che catalizzerà 100 miliardi di dollari in finanziamenti, investimenti e altri strumenti di supporto per l'energia pulita

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Finanziamenti a rinnovabili e nuove tecnologie energetiche

(Rinnovabili.it) – “Questo memorandum d’intesa è un importante passo avanti nei nostri sforzi congiunti per accelerare il nostro movimento collettivo verso l’energia pulita”. Con queste parole il segretario di Stato americano Antony Blinken ha presentato lo scorso 1 novembre la nuova collaborazione fra gli Stati Uniti e gli Emirati Arabi Uniti (UAE) sulle rinnovabili. Una “Partnership for Accelerating Clean Energy” o PACE per usare l’acronimo inglese, che avrà il compito di catalizzare 100 miliardi di dollari tra finanziamenti, investimenti e altri strumenti economici di supporto. Nel dettaglio, le due potenze forniranno assistenza tecnica, gestionale e finanziaria a progetti energetici sostenibili dal punto di vista commerciale e ambientale, sia a “casa” che all’estero. Con l’obiettivo ultimo di distribuire almeno 100 GW di nuova energia pulita entro il 2035 a livello globale. Ma non si tratterà solo di rinnovabili.

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La collaborazione si occuperà anche di tecnologie per la gestione della CO2 e del metano e dei reattori nucleari avanzati. L’iniziativa, riporta l’agenzia di stampa Reuters,  si concentrerà anche sull’investimento in catene di approvvigionamento responsabili e resilienti, sulla promozione degli investimenti nell’estrazione verde e sulla produzione di minerali e materiali vitali per la transizione energetica.

“La nuova partnership – ha aggiunto il segretario  – si basa sulla nostra cooperazione ad ampio raggio esistente, guidata dall’inviato presidenziale speciale per il clima John Kerry e dall’inviato speciale per il clima degli Emirati Arabi Uniti, il dottor Sultan Ahmed Al Jaber, per migliorare l’azione globale per il clima e accelerare la transizione verso l’energia pulita, anche attraverso la nostra cooperazione sul primo vertice globale sul clima e sull’energia pulita in Medio Oriente ad Abu Dhabi lo scorso anno”.

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