Prendono il via gli US Solar Decathlon 2013, la sfida tra 20 team universitari per realizzare il prototipo di abitazione più sostenibile, ecologico, ad energia zero, economico e confortevole.
(Rinnovabili.it) – Dopo due anni di frementi attività, ripartono finalmente gli US Solar Decathlon 2013, le Olimpiadi della bioarchitettura che porterà 20 squadre universitarie a sfidarsi per realizzare la casa più sostenibile mai costruita, autonoma nella produzione energetica, economica, confortevole ed ecologica.
In realtà sono già due anni che i team partecipanti stanno lavorando ai rispettivi progetti, arrivando alla costruzione di un vero e proprio prototipo vivibile e funzionante. Dieci giorni, dal 3 al 13, di kermesse ad Orange County Great Park ad Irvine in California, per eleggere ancora una volta l’edificio ad energia zero più ecosostenibile degli US Solar Decathlon 2013.
Inoltre quest’anno la manifestazione avverrà in contemporanea all’adiacente fiera XPO organizzata dagli stessi autori dei Solar Decathlon, dove sarà possibile toccare con mane le svariate innovazioni tecnologiche legate alla mobilità sostenibile, elettrica ed ibrida, all’efficienza energetica dei componenti edilizi, agli elettrodomestici di ultima generazione fino alle creazioni più originali e sostenibili mai realizzate.
Le 10 categorie di giudizio
1. ARCHITETTURA (100pt): realizzando uno spazio confortevole, funzionale e tecnologico, dotato di accorgimenti bioclimatici che riducano il consumo energetico.
2. INDUSTRIALIZZAZIONE E MERCATO (100pt): una prova concreta che valuta la vivibilità dell’edificio sul mercato immobiliare, tenendo conto fattori come il prezzo di produzione, la possibilità di prefabbricare alcune parti, la capacità di adattamento e la “vendibilità” commerciale.
3. INGEGNERIA E COSTRUZIONE (100pt): per valutare i sistemi costruttivi utilizzati dalla struttura, ai sistemi solari, in base al disegno, alla posa in opera e alla convenienza.
4. COMUNICAZIONE E SENSIBILIZZAZIONE SOCIALE (100pt): la capacità di trasmettere al pubblico i concetti base dell’US Solar Decathlon 2013 ed i principi stessi individuati dai team per la progettazione, la costruzione ed il funzionamento delle singole unità, tenendo in considerazione tutti i 2 anni di elaborazione del progetto.
5. ACCESSIBILITA’ (100 pt): progettare e costruire case a prezzi accessibili sia per la costruzione che per le apparecchiature a basso consumo energetico e per i sistemi di energia rinnovabile. Il punteggio massimo di 100 verrà assegnata ai prototipi il cui costi si attestano sotto ai $250.000, scendendo via via di punteggio man mano che sale il prezzo, per raggiungero lo zero con i progetti più caostosi di $600.000.
6. COMFORT (100 pt): valutando la capacità della casa di mantenere inalterate le condizioni igrotermiche interne quali temperatura tra i 71°F (22.2°C) e 76°F (24.4°C), umidità relativa inferiore al 60%.
7. PRODUZIONE DI ACQUA CALDA (100pt): questo contest richiederà ai partecipanti di produrre 15 galloni (56,8 litri) di acqua calda (110 ° F/43.3 ° C) in meno di 10 minuti.
8. ELETTRODOMESTICI (100pt): l’utilizzo di apparecchiature a consumo ridotto, mantenedosi all’interno di un range predefinito per frigorifero, lavatrice, lavastoviglie e quant’altro.
9. HOME ENTERTAINMENT (100pt): trasformando la casa in un ambiente smart, adatto al lavoro, al relax, allo svago ed alla creatività, valutando addirittura l’ipotetica realizzazione di una cena con più persone.
10. BILANCIO ENERGETICO ENERGETICA (100pt): “l’energia più pulita è quella che non consuma“, per individuare l’edificio che produce la maggiore quantità energetica con il minor dispendio di risorse, valutando sia i sistemi attivi che quelli passivi (ventilazione, esposizione, ombreggiamento,…), gli elettrodomestici, la domotica ed i sistemi di controllo e mantenendosi all’interno di un range tra -50 kWh e 0 kWh.
I team degli US Solar Decathlon 2013
Sono 20 i concorrenti in gara, per un numero di partecipanti tra studenti e professionisti, superiore alle 2.000 persone.
- SHADE – Arizona State University e l’Università del New Mexico
- AIR House – Repubblica Ceca: Czech Technical University
- PHOENIX HOUSE – Kentucky / Indiana: University of Louisville, Ball State University e la University of Kentucky
- InSite Home – Middlebury College
- Chameleon House – Missouri Università della Scienza e della Tecnologia
- Delta T-90 House – Norwich University
- Radiant House – Santa Clara University
- DALE – SCI-Arc/Caltech – Southern California Institute of Architecture e California Institute of Technology
- Start.Home – Università di Stanford
- Ecohabit – Stevens Institute of Technology
- Borealis – Squadra Alberta: Università di Calgary
- LISI – Squadra Austria: Vienna University of Technology
- HARVEEST HOUSE – Squadra Capitol DC: The Catholic University of America, George Washington University, e American University
- ECHO – Squadra Ontario: Queen University, Carleton University, e Algonquin College
- ADAPT – Squadra Texas: L’Università del Texas a El Paso e El Paso Community College
- CANOPY HOUSE – Tidewater Virginia: Hampton University and Old Dominion University
- Desert Sol Home – University of Nevada Las Vegas
- UrbanEden – La University of North Carolina a Charlotte
- fluxHome -University of Southern California
- PEAK – West Virginia University