Torna il Il Master di II livello in “Digitalizzazione del sistema elettrico per la transizione energetica”
(Rinnovabili.it) – Dopo una prima edizione di tutto successo, Tyrrhenian Lab – il centro di eccellenza di Terna per lo sviluppo di competenze tecnologiche e digitali – riapre le porte del suo percorso formativo. La società ha selezionato tra le oltre 300 candidature pervenute i nominativi di 57 studenti e studentesse che parteciperanno alla seconda edizione del Master “Digitalizzazione del sistema elettrico per la transizione energetica“. Il corso universitario mira a formare nuovi profili con competenze specialistiche non presenti sul mercato. In particolare, focalizzati su ambiti tecnologici specifici tra cui la digitalizzazione e l’automazione dei sistemi di analisi, il monitoraggio, il controllo e la difesa della rete elettrica, le tecnologie emergenti e i rischi informatici crescenti.
Il Master di Tyrrhenian Lab durerà 12 mesi e si svolgerà tra le Università degli Studi di Cagliari, Palermo e Salerno, che oggi costituiscono le sedi diffuse del centro stesso. Sarà composto di undici moduli per un totale di 60 crediti formativi, prevedendo percorsi personalizzati in base alle precedenti esperienze accademiche dei partecipanti, laboratori di programmazione e attività pratiche sul campo.
leggi anche Tyrrhenian Link, via libera al collegamento Sicilia-Sardegna
Al termine del corso i candidati potranno lavorare nel settore elettrico come esperti: di algoritmi e modelli per il Mercato Elettrico, di sistemi di analisi e regolazione (in ambito Mercato, Supervisory Control And Data Acquisition SCADA/Energy Management System EMS o Sicurezza), di gestione degli apparati di campo (in ambito SCADA), dei Sistemi di Automazione di Stazione. E 19 studenti – selezionati con il supporto degli atenei coinvolti – verranno assunti direttamente dall’operatore della rete di trasmissione.
Tyrrhenian Lab, il laboratorio diffuso di Terna
“Terna è costantemente impegnata a rendere la rete di trasmissione elettrica sempre più efficiente, digitalizzata e sicura”, ha commentato Giuseppina Di Foggia, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Terna. “Per fare questo, oltre agli investimenti previsti in tutto il Paese, sono fondamentali le competenze specializzate e trasversali di alto livello, come quelle che vengono sviluppate con il Tyrrhenian Lab. La collaborazione con gli atenei di Cagliari, Palermo e Salerno ci permette di essere ancora più presenti sul territorio e di formare futuri colleghi e colleghe che entreranno a far parte dell’azienda, aiutando le oltre 5.700 persone di Terna a raggiungere gli sfidanti obiettivi che la transizione energetica ci pone”.
Il programma formativo messo a punto dal TSO prevede tra il 2022 e il 2025 prevede la creazione di oltre 150 figure di elevata professionalità e un investimento complessivo di 100 milioni di euro. Finora Ingegneria Elettrica e Ingegneria Energetica sono le lauree maggiormente rappresentate. Tuttavia Terna ha registrato un aumento considerevole di laureati in altri indirizzi, tra cui Ingegneria Informatica, che è passato dal 2% della prima edizione del Master all’8% della seconda.