Al centro della Rete delle Ciclovie di Interesse Regionale (Recir)
Gemona del Friuli, 20 ott – “La stazione ferroviaria di Gemona del Friuli, incrocio di alcune delle principali ciclovie della rete ciclabile regionale, sarà un hub per i turisti a due ruote rafforzato dalla presenza di un moderno e attrezzato ufficio turistico in linea con gli infopoint di PromoTurismoFVG”.
Lo ha affermato l’assessore regionale alle Attività produttive e turismo Sergio Emidio Bini durante un sopralluogo ai locali dell’ex biglietteria della stazione ferroviaria gemonese dove l’amministrazione comunale, di concerto con Rete ferroviaria italiana (Rfi) e la Regione, intende realizzare un nuovo punto di accoglienza turistica.
“L’idea è condivisibile e strategica, in sintonia con il programma regionale di collocare gli Infopoint nei luoghi di maggior passaggio di visitatori” ha detto Bini, sottolineando la baricentricità della stazione di Gemona del Friuli rispetto alle direttrici della Rete delle Ciclovie di Interesse Regionale (Recir), tra cui la Fvg1 Alpe Adria e la Fvg6 del Tagliamento, oltre ad una serie di ciclabili di secondo livello che si diffondono nel territorio pedemontano.
Nel 2021 PromoTurismoFVG ha stimato in questo punto il passaggio di 250mila cicloturisti, con una movimentazione di 5mila biciclette che annualmente effettuano l’interscambio nella stazione gemonese, dove si registra anche un transito di 500 pendolari al giorno.
Nel sopralluogo l’assessore regionale è stato accompagnato dal sindaco di Gemona, Roberto Revelant, dal direttore marketing di PromoTurismoFVG, Bruno Bertero, e da diversi rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni locali. Il nuovo infopoint sarà realizzato negli spazi dell’ex biglietteria ferroviaria e sarà coordinato secondo le linee guida adottate da PromoTurismoFVG per la rete dei propri uffici turistici. L’Amministrazione comunale, che ha operato in stretta collaborazione con Rfi e con la Regione per la realizzazione del progetto, ha già investito 100mila euro nell’adeguamento degli spazi che si trovano al piano terra della stazione in corrispondenza dell’ingresso principale.
Il progetto complessivo di riqualificazione dell’area ferroviaria include anche la realizzazione di una rotatoria in sostituzione dell’incrocio antistante la stazione, all’intersezione con via Dante. Per questo progetto sono già stati stanziati 200mila euro di contributi regionali e 100mila euro di fondi comunali. ARC/SSA/ep