Rinnovabili

Spagna e Portogallo vogliono fissare il tetto al prezzo del gas a 30€/MWh

Tetto al prezzo del gas: Madrid e Lisbona propongono 30€/MWh
via depositphotos.com

Con questo tetto al prezzo del gas, il MWh medio sul mercato dell’elettricità all’ingrosso scende a 120-130 euro

(Rinnovabili.it) – Tetto al prezzo del gas fissato a 30 euro/MWh. In vigore almeno fino al 31 dicembre e da applicare alle centrali termoelettriche. In modo da abbassare il costo dell’elettricità nel continente. E salvare la ripresa del dopo pandemia dall’altalena dei mercati e dagli shock senza precedenti causati dalla guerra in Ucraina.

È il succo della proposta congiunta che Spagna e Portogallo hanno inviato alla Commissione in questi giorni. Una base di partenza per negoziare un intervento nel settore energetico che – anche se ha il via libera ufficiale di massima – resta controverso. Benché riprenda una delle proposte sulla sicurezza energetica presentate da Bruxelles il 23 marzo. La comunicazione dell’esecutivo europeo, infatti, prevedeva la possibilità di stabilire un tetto al prezzo massimo che alcuni generatori di carico di base possono presentare sul mercato.

Leggi anche L’eccezione iberica: cap ai prezzi elettrici per Spagna e Portogallo

La misura proposta da Pedro Sanchez  Antonio Costa prevede che il tetto al prezzo del gas sia introdotto per gli impianti a ciclo combinato e di cogenerazione sul mercato iberico. Fissare il limite massimo a 30 euro al megawattora permetterebbe – dicono le stime – di abbassare il prezzo medio del MWh sul mercato dell’elettricità all’ingrosso a 120-130 euro. Quasi la metà delle quotazioni di fine settimana scorsa (220 euro/MWh) e ben al di sotto della media registrata per il mese di marzo (284 euro al megawattora).

“È un documento preliminare”, precisa la ministra spagnola della Transizione Ecologica Teresa Ribera. “Abbiamo proposto il prezzo del gas più economico al quale capiamo che l’adeguamento dovrebbe avvenire, 30 euro per MWh, ma è uno degli elementi tecnici della proposta che dobbiamo discutere con la Commissione europea”.

Leggi anche UE, acquisti comuni di gas e obblighi di stoccaggio contro la crisi

Il 29 marzo, Consiglio europeo e Commissione avevano riconosciuto una sorta di “eccezionalità iberica” permettendo a Spagna e Portogallo di mettere un cap ai prezzi per l’energia prodotta negli impianti a ciclo combinato, oggi la forma più costosa di produzione elettrica. La Commissione ha garantito di esaminare in fretta la proposta di Madrid e Lisbona, che puntano a far sentire gli effetti del tetto al prezzo del gas già nelle bollette di aprile.

Exit mobile version