Le linee guida dovranno costituire un riferimento finalizzato al miglioramento degli aspetti costruttivi e gestionali
La Giunta regionale della Lombardia ha approvato, in linea con quanto previsto dalle direttive comunitarie e dal nuovo Piano regionale Gestione rifiuti, le linee guida sulle discariche. “Il documento – spiega l’assessore all’Ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile di Regione Lombardia Claudia Maria Terzi – si basa su due principi: la discarica come soluzione ultima per lo smaltimento di quei rifiuti non altrimenti recuperabili o valorizzabili e la sostenibilità delle discariche, ovvero il raggiungimento di una qualità finale del deposito (rifiuti, emissioni, stabilità biologica e meccanica) in equilibrio con l’ambiente, entro il tempo di una generazione”.
NUOVA VISIONE – “Si è introdotto un nuovo modo di concepire la discarica – ha proseguito Terzi – prevedendo, già in fase di progettazione, sia le modalità gestionali, che gli interventi di sistemazione finale, che dovranno consentire, durante la gestione operativa, il controllo e la limitazione di tutti gli impatti generati e, a chiusura dell’impianto, la restituzione dell’area alla collettività”.
Per quanto riguarda poi le opere connesse alla infrastrutturazione territoriale, Terzi ha spiegato che queste “devono essere oggetto di specifica progettazione, con realizzazione contestualmente congrua con le varie fasi costruttive della discarica e nel rispetto della più generale pianificazione territoriale”.
Le linee guida dovranno costituire un riferimento, per quanto tecnicamente ed economicamente applicabile, finalizzato al miglioramento degli aspetti costruttivi e gestionali e per la minimizzazione degli impatti. (Ln)