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La Tasmania supera il target del 100 % di energia rinnovabile

Il piccolo Stato insulare dell'Australia è completamente autosufficiente grazie a turbine eoliche e impianti idroelettrici

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Foto di InspireCreateCelebrate da Pixabay

La corsa verde della Tasmania prosegue verso il 200% di rinnovabili

(Rinnovabili.it) – La Tasmania ce l’ha fatta. Dalla fine di novembre è uno dei pochi luoghi al mondo interamente alimento con energie rinnovabili. L’annuncio arriva direttamente dal Governo insulare, che commenta con soddisfazione il traguardo. 

“Ogni tasmaniano dovrebbe essere orgoglioso del fatto che il nostro Stato sia il primo in Australia e una delle poche giurisdizioni al mondo a raggiungere questo obiettivo, mantenendo un impegno chiave delle elezioni 2018”, ha dichiarato Guy Barnett, ministro dell’Energia. “Abbiamo raggiunto il 100% […] rendendo la Tasmania attraente per gli investimenti del settore, e creando così posti di lavoro in tutto il Paese”. Il traguardo è stato ufficialmente tagliato con l’accensione della 29 turbina eolica nel porto di Granville. Ed è proprio l’energia del vento unitamente l’apporto dell’idroelettrico ad aver traghettato la Tasmania nella sua personale transizione energetica. 

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La prima centrale idroelettrica dello Stato risale alla fine del XIX secolo. Nel tempo le istallazioni sono cresciute e a partire dal 2019, circa il 90% dell’energia dell’isola proveniva dalle dighe. L’eolico ha coperto il resto. In realtà la quota verde raggiunta nel 2018 aveva spinto il governo ad impostare un target del 100% rinnovabili ma eccedendo nella cautela. La deadline fissata per l’autosufficienza energetica era infatti il 2022

Oggi il Paese è pronto ad ottenere di più, fissando obiettivi ancora più elevati per la sua produzione di energia pulita. Il Governo della Tasmania spera di raggiungere il 200% di rinnovabili entro il 2040. E tramite i nuovi progetti Marinus Link e Battery of the Nation, il surplus arriverà al mercato elettrico nazionale australiano.

“Non c’è mai stato un momento più importante di questo per gestire la transizione verso le green energy”, ha commentato Barnett. “Il COVID-19, ha portato sfide senza precedenti per le famiglie e le industrie australiane. Sfruttando l’immenso potenziale della Tasmania, l’energia rinnovabile può far crescere la nostra economia, attrarre investimenti, creare posti di lavoro e sostenere la transizione australiana verso una fornitura pulita”.