Della Seta e Ferrante: “Il Governo Monti ascolti il Parlamento e il mondo dell’imprenditoria”
L’eco-bonus, spiegano i senatori Ecodem, “è attualmente prorogato solo fino al giugno del 2013, ma il futuro dell’edilizia è nella qualità e nell’innovazione, e il settore si rilancia col recupero del patrimonio esistente, riqualificandolo dal punto di vista energetico”.L’efficacia della misura fiscale d’altra parte è oggi sotto gli occhi di tutti, essendo stata in grado di generareoltre 1.400.000 interventi, per circa 17 miliardi di euro di investimenti, e la creazione di oltre 50 mila posti di lavoro all’anno nei settori coinvolti. Ecco perché, sottolineano Ferrante e Della Seta, il governo dovrebbe dare ascolto al parlamento e alle “tantissime voci della società civile e dell’imprenditoria che da mesi chiedono di rendere strutturale una misura sperimentata e economicamente vincente […] Il governo Monti non è stato sin qui esaltante, stabilizzando il bonus del 55% può imprimere un’accelerazione per recuperare il terreno perso”.