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SAIE 2015: i 1000 volti dell’efficienza in edilizia

Oggi si apre il SAIE 2015 che si trasforma in SAIE Smart House, un evento dalle 1000 facce che ospita anche smart cities, cantieri, serramenti ed impianti

SAIE 2015; le 1000 facce dell’efficienza

 

(Rinnovabili.it) – Quest’anno al famosissimo SAIE 2015 – Salone Internazionale Dell’Edilizia – cambia tutto. Oggi inizia l’evento bolognese giunto alla cinquantunesima edizione che si trasforma in Saie Smart House, dedicato alla progettazione e alle tecnologie innovative di costruzione e di impiantistica integrate e digitali per i nuovi edifici sostenibili e per la riqualificazione energetica, ambientale e di sicurezza.

Ad affiancare l’evento ci sono il SIE – Salone dell’Innovazione Impiantistica negli Edifici –, la Smart City Exhibition, Ambiente Lavoro – il Salone sulla sicurezza nei cantieri –  e SAIE3, lo spazio dedicato a  serramenti e finiture. I vari saloni affrontano approfonditamente un singolo aspetto dell’efficienza in edilizia, per offrire al visitatore un’esperienza personalizzata e altamente tecnica.

 

Le aree tematiche

I vari padiglioni affrontano tre aree tematiche, associate a tre tipi di visitatore: i padiglioni 32 e 33 sono dedicati all’area del PROGETTARE dove gli sviluppatori di software presentano le ultime novità del settore, i padiglioni 25 e 26 sono dedicati al COSTRUIRE e ospitano stand su tecnologie, macchine e materiali innovativi mentre i padiglioni 21 e 22 sono dedicati all’ABITARE e affrontano tutti gli aspetti dell’edilizia residenziale ecocompatibile. Anche l’area esterna si fa green ed è occupata dal CANTIERE SOSTENIBILE, il luogo in cui i residui e gli scarti vengono trasformati in una risorsa, come testimoniano le esperienze dal vivo e le dimostrazioni pratiche.

 

SAIE 2015; le 1000 facce dell’efficienza

 

L’evento di apertura del SAIE 2015

Il primo evento di oggi prende spunto dall’Enciclica di Papa Francesco per alimentare un dibattito sull’uso delle risorse ed il rispetto dell’ambiente. A confrontarsi sono  il Cancelliere della Pontificia Accademia delle Scienze Sociali Monsignor Marcelo Sanchez Sorondo, il meteorologo Luca Mercalli, il coordinatore di SAIE 2015 Norbert Lantschner, i maggiori vertici dell’industria, i Presidenti di tutti i consigli nazionali delle professioni ed i rappresentanti delle Associazioni. Un dibattito che affronta il tema da tutti i punti di vista, per lavorare insieme alla svolta radicale di innovazione necessaria nella cultura del costruire.

 

I numeri del SAIE 2015

Quest’anno la fiera bolognese è spalmata su 10 padiglioni, che vogliono dire 85.000 metri quadrati dedicati alla sostenibilità in edilizia e 1038 espositori da tutto il mondo. Agli stand si aggiungono gli spazi del mondo della ricerca, che prende parte al salone in modo massiccio con 23 Centri di ricerca e Università italiane ed estere.

L’efficienza in edilizia non va sottovalutata anche per gli aspetti economici: l’Osservatorio SAIE/Nomisma ha calcolato che il business potenziale nascosto dietro la casa efficiente ammonta a 13,6 miliardi di euro annui, dato che gli edifici ad uso residenziale in Italia sono l’87% ed il 60% ha più di 45 anni. Efficientare queste abitazioni, sostituire gli impianti obsoleti, migliorare la sicurezza e limitare le dispersioni, oltre ad essere un dovere verso l’ambiente, avrà un retrofit profondo sull’economia del settore.

 

SAIE 2015; le 1000 facce dell’efficienza