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Record in Portogallo, il 72% dell’elettricità è prodotta dalle rinnovabili

In 11 mesi fonti rinnovabili portoghesi hanno stabilito un nuovo record per la produzione elettrica nazionale. Nel solo mese di novembre  coperto l'87% dei consumi

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Por Jorge M Bento – Obra do próprio, CC BY-SA 4.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=139999674

In ripresa l’idroelettrico portoghese

(Rinnovabili.it) – Le fonti rinnovabili in Portogallo continuano a macinare record. Dopo le 149 ore di sola energia pulita registrate a cavallo tra il 31 ottobre e il 6 novembre, le FER portoghesi hanno continuato a dare il meglio di sé. E, complice la più elevata produzione idroelettrica e fotovoltaica, si apprestano a chiudere il 2023 con il miglior risultato di sempre. Secondo i dati del think tank Ember, riportati stamani dalla Reuters, in 11 mesi il paese ha generato dalle green energy il 72% della sua elettricità. Ben 16 punti percentuali in più rispetto alla quota del 2022. E ha così coperto il 59% dei suoi consumi elettrici grazie alle FER.

Inutile negarlo: sul risultato ha influito molto la ripresa del comparto idroelettrico, messo in ginocchio nel 2022 dalla pesante siccità. Dei circa 36 TWh di elettricità generati dal sistema energetico portoghese fino a novembre, infatti, 8,34 TWh (23,4%) provenivano da fonti idroelettriche. Ma le maggiori precipitazioni sono state aiutate anche a livello infrastrutturale  con la costruzione di una nuova diga e di un sistema di stoccaggio tramite pompaggio (900 MW) sviluppato da Iberdrola  lungo il fiume Tamega nel nord del Paese.

I numeri delle rinnovabili in Portogallo

Una conferma dell’ottimo risultato viene anche da REN, l’operatore nazionale della rete di trasmissione. In una recente nota stampa, la società ha fatto sapere che sono nel mese di novembre, la produzione delle fonti rinnovabili in Portogallo ha fornito l’87% dell’elettricità consumata nel paese. Nello stesso periodo la produzione non rinnovabile ha fornito il 13%, mentre il saldo degli scambi con l’estero è stato leggermente orientato all’export, rappresentando circa il 2% del consumo nazionale.

“A novembre le condizioni sono tornate favorevoli per la produzione idroelettrica ed eolica”, scrive REN. “Nel caso dell’energia idroelettrica, l’indice di produttività è stato di 2,02 (media storica di 1), diventando così il terzo valore più alto nei record di REN per questo mese (record dal 1971). Nel settore idroelettrico, il 5 novembre è stato registrato un nuovo massimo storico di potenza immessa in rete, con 6.719 MW, superando i 6.569 MW di gennaio di quest’anno. Nell’energia eolica l’indice mensile è stato pari a 1,04, mentre nel fotovoltaico è stato pari a 0,92″.