Pubblicato in gazzetta il decreto del MiTE finalizzato a rafforzare, in termini ambientali ed energetici, le 19 isole minori italiane non interconnesse.
Come funziona il Programma Isole Verdi?
(Rinnovabili.it) – 200 milioni di euro per promuovere progetti integrati sull’efficientamento energetico e idrico, la mobilità sostenibile, la gestione del ciclo rifiuti, l’economia circolare e la produzione di energia rinnovabile. A tanto ammonta il finanziamento previsto dal PNRR per il Programma Isole Verdi. Il progetto ha preso il via proprio in questi giorni con la pubblicazione in Gazzetta del decreto della ex Direzione Generale per il Clima, l’Energia e l’Aria. L’atto riporta i target, i limiti di spesa e i criteri di ripartizione del finanziamento, assieme alle modalità e termini di presentazione delle istanze.
Destinatari del Programma sono i 13 Comuni delle 19 Isole minori non interconnesse, che potranno impiegare i fondi del PNRR per rafforzare la gestione energetica ed ambientale del territorio. Nel dettaglio il Programma Isole Verdi mira a trasformare ipiccoli territori in modelli di sviluppo “100% green” e auto-sufficienti. Il target è realizzare, entro il 30 giugno 2026, almeno tre delle tipologie di interventi fra quelli previsti, assecondando le specificità individuali e secondo una logica integrata di gestione efficiente delle risorse.
I progetti possono comprendere l’ottimizzare della raccolta differenziata dei rifiuti, impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, dispositivi di accumulo. Ma anche smart grids, sistemi innovativi di gestione e monitoraggio dei consumi, integrazione del sistema elettrico con il sistema idrico dell’isola, sistemi di desalinizzazione, costruzione o adeguamento di piste ciclabili e servizi/infrastrutture di mobilità sostenibile.
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Il decreto istituisce anche un Tavolo di monitoraggio per l’attuazione del Programma Isole Verdi a cui prenderà parte l’ANCI, l’Associazione nazionale comuni isole minori (ANCIM), l’ISPRA, il GSE e l’RSE.
I comuni interessati al programma sono quelli di:
- Isola del Giglio, Capraia, Ponza, Ventotene, Isole Tremiti, Ustica e Pantelleria, nel cui territorio ricade in una unica Isola minore non interconnessa;
- Leni, Malfa e Santa Marina Salina, tutti ricadenti nell’Isola di Salina;
- Favignana, Lampedusa e Lipari, nel cui territorio di ricade in più di una Isola minore.