Global Energy Monitor calcola che l’80% delle nuove miniere di carbone proposte sono progetti greenfield. Da sola, la Cina vale più di metà della pipeline globale di nuova capacità produttiva
In Cina metà della pipeline globale delle nuove miniere di carbone
La Cina sta aumentando la sua dipendenza dal carbone. E spinge il mondo verso nuovi record. Già nel 2023 il Dragone era responsabile di oltre il 50% della produzione globale, che è arrivata a 4,7 miliardi di tonnellate, un primato. Questa quota potrebbe aumentare alla luce della “coda” di miniere che potrebbero aprire i battenti nel paese asiatico. La produzione di carbone in Cina nei prossimi anni potrebbe crescere di 1,28 miliardi di tonnellate. Più di metà della pipeline globale. E più del doppio del secondo maggior consumatore di carbone, l’India.
Non sarà un cambiamento di breve respiro. Quasi l’80% dei siti estrattivi in pipeline (pari a 1,022 mld t l’anno), infatti, sono progetti greenfield. C’è quindi una “forte spinta” del settore a stabilire nuove operazioni, sottolinea Global Energy Monitor (GEM) in un rapporto dove fa il punto della situazione sulla produzione di carbone in Cina.
“È probabile che queste nuove miniere si impegnino per una produzione a lungo termine e maggiori emissioni rispetto all’espansione delle miniere esistenti”, continua ancora GEM.
Produzione di carbone in Cina, il nodo emissioni di metano
Oltre a mantenere la quota di carbone nel mix energetico su livelli elevati, questa espansione della capacità produttiva farà anche aumentare le emissioni climalteranti. In particolare quelle di metano, un gas serra 82,5 volte più potente della CO2 nei primi 20 anni in cui resta in atmosfera.
Secondo GEM, circa metà della nuova capacità di carbone (450 milioni di tonnellate l’anno) è già in costruzione. E potrebbe far lievitare le emissioni di metano di circa 3 mln t l’anno entro i prossimi 3-5 anni. Che si aggiungerebbero ai 35 mln t l’anno già emesse dalle miniere di carbone cinesi, pari al 70% del totale globale.
“Con una sostanziale espansione pianificata delle miniere di carbone, la Cina è pronta a diventare un emettitore ancora più grande di emissioni globali di metano dalle miniere di carbone”, aggiunge GEM. “Se tutti i progetti proposti si concretizzeranno, altri 10 mln t di metano saranno emesse annualmente, rappresentando potenzialmente quasi il 75% delle emissioni di metano previste dalle miniere proposte in tutto il mondo”.