Il Joint Research Center della Commissione UE propone degli strumenti operativi per integrare capitale naturale e servizi ecosistemici negli indicatori macroeconomici oggi usati per valutare l’impatto delle politiche e la crescita economica
via depositphotos.com Indice dei contenuti Toggle Il prodotto ecosistemico lordo riflette meglio la sostenibilità o meno della crescitaDare un valore economico alla naturaRendere operativo il prodotto ecosistemico lordo Il prodotto ecosistemico lordo riflette meglio la sostenibilità o meno della crescita Cambiare modo di pensare la crescita economica – e l’impatto delle politiche pubbliche – integrando capitale naturale e servizi ecosistemici nei modelli macroeconomici oggi in uso. Passare, cioè, dal PIL al PEL, il prodotto ecosistemico lordo. Per riconoscere pienamente il ruolo “centrale” della natura in un’economia “sostenibile e a prova di futuro”. È l’obiettivo dei nuovi strumenti messi a punto in uno studio del Joint Research Center (JRC) della Commissione UE. Dare un valore economico alla natura Un contributo che dà una piega pratica al dibattito di questi anni sulla necessità di superare il Pil e aggiornare gli indicatori su cui ci basiamo per valutare e orientare le nostre economie. L’idea si è ormai fatta strada a livello internazionale, anche grazie a contributi come la Dasgupta Review e gli studi dell’università di Cambridge. L’idea di base è che tutte le nostre economie, i nostri mezzi di sussistenza e il nostro benessere dipendono dal nostro bene più prezioso, ovvero la natura.…