Rinnovabili • mobilità a idrogeno

Pizzimenti, con risorse Ue potenziamo mobilità sostenibile

Avvio del servizio sperimentale di trasporto passeggeri, dotato di carrello portabici, che mette in collegamento Trieste e Parenzo e che andrà avanti per tutta l'estate 2021

mobilità a idrogeno
Treno Coradia iLint di Alstom (copyright Alstom/R.Frampe).

Risorse garantite dal progetto Icarus, finanziato dal Programma Interreg VA Italia-Croazia

Inaugurato oggi il collegamento Trieste-Parenzo. “Questa Amministrazione sta lavorando per rendere sempre più sostenibile la mobilità in piena sintonia con gli obiettivi tracciati dall’Unione europea. È con grande soddisfazione pertanto che salutiamo oggi l’avvio del servizio sperimentale di trasporto passeggeri, dotato di carrello portabici, che mette in collegamento Trieste e Parenzo e che andrà avanti per tutta l’estate 2021″.

Lo afferma l’assessore regionale alle Infrastrutture, Graziano Pizzimenti, a margine dell’inaugurazione di questo nuovo servizio reso possibile dalle risorse garantite dal progetto Icarus, finanziato dal Programma Interreg VA Italia-Croazia.

“Vogliamo sfruttare al massimo – aggiunge Pizzimenti – le ingenti risorse che l’Europa sta per far arrivare anche al Friuli Venezia Giulia per potenziare l’intermodalità e la mobilità intelligente, migliorando così la qualità della vita dei nostri cittadini e incentivando stili di vita sempre più virtuosi”.

Ogni fine settimana i ciclisti possono utilizzare gratuitamente questo mezzo previa prenotazione all’indirizzo www.dorlandobus.it/progetto-icarus.

Sono due le corse previste ogni giorno, assicurate dalla ditta D’Orlando srl: la prima parte alle ore 9 dall’autostazione di Trieste, mentre la seconda alle ore 18 da Parenzo.

Gli appassionati delle due ruote che saliranno sul bus del progetto Icarus, inoltre, potranno rispondere a un questionario che servirà per monitorare in modo puntuale la qualità del servizio. ARC/RT/pph