Rinnovabili • piano di digitalizzazione del sistema energetico

Dalla Commissione UE il piano di digitalizzazione del sistema energetico

Nuovi strumenti e servizi digitali per aiutare i consumatori a risparmiare sulle bollette, interventi per controllare il consumo energetico del settore ICT e rafforzare la cyber sicurezza delle reti energetiche. Questi i nuovi impegni UE

piano di digitalizzazione del sistema energetico
via depositphotos.com

Il Piano di digitalizzazione del sistema energetico aggancia la transizione ecologica

(Rinnovabili.it) – Accelerare la digitalizzazione del sistema energetico per aiutare i consumatori a risparmiare sulle bollette. Questo l’obiettivo alla base del nuovo piano d’azione lanciato dalla Commissione Europea. Il progetto è stato presentato ieri pomeriggio insieme al nuovo pacchetto UE per la sicurezza energetica, e riporta una serie di passi che l’Esecutivo attuerà già dai prossimi mesi.

“Dobbiamo rendere il nostro sistema energetico più efficiente e pronto per una quota crescente di fonti rinnovabili”, ha spiegato la commissaria per l’Energia Kadri Simson “Per questo, abbiamo bisogno di soluzioni digitali più innovative e di una rete molto più intelligente e interattiva di quanto non lo sia oggi. Il piano d’azione odierno aiuterà a sbloccare il potenziale della digitalizzazione nel settore energetico e gli importanti risparmi che ciò può fornire, a vantaggio di tutti i consumatori”.

Il piano si affiderà a misure e interventi anche di carattere legislativo con cui potenziare i servizi energetici digitali. Garantendo nel contempo un settore ICT più efficiente, dal momento che già oggi rappresenta circa il 7% del consumo globale di elettricità.

Controllare il consumo energetico del settore ICT

Il primo passo del piano di digitalizzazione del sistema energetico? Estendere il regolamento sulla progettazione ecocompatibile ai nuovi prodotti dell’ICT, sviluppando un’etichetta energetica anche per i computer, al pari di quella che già possiedono molti elettrodomestici. 

Il piano delinea diverse azioni per accompagnare la prevista crescita dei data center. A cominciare da un aggiornamento della direttiva sull’efficienza energetica per inserirvi anche queste infrastrutture. Una mossa che sarà seguita da uno schema di etichettatura ambientale e una revisione delle regole di ecodesign per i data center. Inoltre Bruxelles lavorerà per redigere un codice di condotta UE per la sostenibilità delle reti di telecomunicazioni e preparerà una relazione entro il 2025 sull‘impatto ambientale e climatico delle nuove tecnologie nel mercato delle criptovalute. Infine preparerà un’etichetta di efficienza energetica per le blockchain.

Rafforzare la sicurezza informatica

La digitalizzazione può fornire un forte contributo agli obiettivi dell’UE in materia di sicurezza energetica e clima, rendendo il sistema energetico più efficiente, flessibile e resiliente. Ma al contempo comporta anche nuove sfide legate alla sicurezza informatica. Ecco perché il Piano europeo mira a rafforzare la cybersicurezza delle reti attraverso una nuova legislazione, tra cui un codice di rete dedicato. Al completamento delle proposte legislative sulle reti del gas e dell’idrogeno, la Commissione potrebbe anche valutare di proporre l’adozione di atti delegati specifici sulla sicurezza informatica per questi settori.