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La micro casa in legno fai-da-te

Si chiama Nomad Micro Home ed una piccola casa ecosostenibile da 3x3 metri che puoi costruirti in stile fai-da-te con poco più di 23.000 euro, raggiungendo efficienza e qualità.

Nomad Micro Home(Rinnovabili.it) – Si chiama Nomad Micro Home ed una micro casa ecosostenibile fai-da-te da 3×3 metri che puoi costruirti senza nessun aiuto esterno con poco più di 23.000 euro.

 

Ridurre le dimensioni per abbatterei costi ambientali ed economici, scegliere con cura materiali di qualità per aumentare l’efficienza e puntare alla massima facilità di costruzione fai-da-te per ridurre i tempi di lavorazione e di conseguenza i consumi energetici e le emissioni inquinanti.

E’ questo il ragionamento che ha portato Ian Kent, un architetto di Vancouver, a sviluppare l’originale progetto per la Nomad Micro Home dove, per ottimizzare lo spazio, ogni oggetto ha una duplice funzione.

Non servono specialisti per costruire la micro casa, che arriva racchiusa in una semplice scatola perfettamente trasportabile. Basta seguire le istruzioni ed al pari dei mobili della celebre azienda svedese, saremo in grado di costruire una vera casa ecosostenibile per due persone.

 

Al modello base, già dotato di materiali ecologici, ignifughi ed assemblati secondo uno schema antisismico, possono essere aggiunte soluzioni tecnologiche ad hoc, come i pannelli solari per coprire l’intero fabbisogno della casa ed il sistema per la raccolta dell’acqua piovana, o ancora un ulteriore strato isolante per garantire il massimo comfort con le minime dispersioni anche in caso di climi piuttosto freddi.

Oggi il prototipo della Nomad Micro Home fai da te elaborato da Kent, è in fase di raccolta fondi per poter passare ad una commercializzazione su vasta scala.

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About Author / Alessia Bardi

Si è laureata al Politecnico di Milano inaugurando il primo corso di Architettura Ambientale della Facoltà. L’interesse verso la sostenibilità in tutte le sue forme è poi proseguito portandola per la tesi fino in India, Uganda e Galizia. Parallelamente alla carriera di Architetto ha avuto l’opportunità di collaborare con il quotidiano Rinnovabili.it scrivendo proprio di ciò che più l’appassiona. Una collaborazione che dura tutt’oggi come coordinatrice delle sezioni Greenbuilding e Smart City. Portando avanti la sua passione per l’arte, l’innovazione ed il disegno ha inoltre collaborato con un team creativo realizzando una linea di gioielli stampati in 3D.