Accumulo di pneumatici fuori uso presso i gommisti, che lamentano da tempo un rallentamento del ritiro da parte dei consorzi abilitati allo smaltimento
L’assessore lo ha detto rispondendo a un’interrogazione del gruppo della Lega, primo firmatario il consigliere Andrea Ulmi
“La Regione non è competente in materia di smaltimento dei pneumatici fuori uso, ma monitorerà la situazione e collaborerà con il ministero dell’Ambiente per la definizione di ulteriori iniziative che permettano di superare i problemi attuali”. Lo ha dichiarato l’assessore all’Ambiente, Monia Monni, rispondendo in Aula a una interrogazione del gruppo della Lega, primo firmatario Andrea Ulmi, nellla seduta di ieri pomeriggio. L’interrogazione chiedeva quali azioni la Regione intendesse intraprendere per far fronte al fenomeno dell’accumulo di pneumatici fuori uso presso i gommisti, che lamentano da tempo un rallentamento del ritiro da parte dei consorzi abilitati allo smaltimento. Accumulo, fra l’altro, si legge nell’interrogazione, che espone i gommisti a sanzioni.
L’assessore Monni, rispondendo, ha precisato che l’emergenza causata dalla pandemia ha fatto crescere il problema, così come è accaduto in altri settori. “Il Ministero – ha aggiunto – ha modificato alcune norme, rendendo biennale, per il periodo 2020/2021, il target di raccolta dei pneumatici fuori uso, ma nonostante questo anche le aziende che si occupano del loro riciclo lamentano difficoltà”. Per questi motivi, ha spiegato, lo stesso ministero ha allo studio “nuove misure in materia di controllo della filiera del ritiro dei pneumatici fuori uso e del loro smaltimento”.
Il consigliere Ulmi, nella sua replica, ha preso atto della risposta, aggiungendo che “monitoreremo volentieri, insieme alla Giunta, la situazione, perché in effetti tutte le azioni di intervento sono demandate allo Stato”.
