La mobilità green secondo il progetto Next To
Residenze universitarie green e tecnologiche, dove sarà possibile ricaricare auto, bici e monopattini elettrici, con wi-fi più potente, sistemi di videosorveglianza, pannelli informativi, defibrillatore. Guarda ai giovani Next To, progetto per la mobilità a impatto zero messo a punto da Stellantis, Edisu Piemonte e Solerzia.
Una prima fase ancora sperimentale partirà in tre residenze universitarie torinesi – San Liborio, Giulia di Barolo e Olimpia – dove Solerzia, start up innovativa che collabora con i principali player nazionali dell’energia. sta installando pali intelligenti denominati Tower. Si tratta di sistemi multifunzione che coniugano un innovativo impianto fotovoltaico inserito verticalmente nella struttura con la possibilità di integrare servizi e dispositivi. Inoltre, grazie a webinar e incontri con esperti Stellantis, si creerà un ponte tra Università e mondo del lavoro e gli studenti potranno scoprire i segreti alla base di progettazione, produzione e vendita dei modelli di auto elettrici.
L’iniziativa è stata presentata nel palazzo della Regione Piemonte da Alessandro Sciretti, presidente di Edisu Piemonte, Roberto Di Stefano, e-Mobility Stellantis, Alessandro Sartarelli, general manager di Solerzia, e dal presidente Alberto Cirio, che si è soffermato sull’importanza di uno stretto legame tra imprese estere e mondo universitario, indispensabile anche per attrarre investimenti dall’estero, e sull’importanza della sostenibilità ambientale per caratterizzare qualsiasi prodotto, ed ha aggiunto che “credo che il Piemonte possa candidarsi per essere la capitale mondiale del prodotto etico. Sia un’automobile o sia il nostro riso, tutto puç essere prodotto rispettando e rigenerando l’ambiente”,