On line l’Electricity Market Report – Update 2023
(Rinnovabili.it) – Proprio mentre l’Italia segna un nuovo record nei consumi elettrici, con un fabbisogno totale che alle 16.30 di ieri ha superato i 58,6 GW (e che oggi potrebbe arrivare oltre 59 GW), l’Agenzia internazionale per l’Energia fa il punto sul mercato elettrico 2023. Nell’aggiornamento di luglio, il report mostra un tendenziale rallentamento nella crescita della domanda elettrica mondiale. A frenare sono le economie avanzate, ancora scottate dalla crisi energetica e dal conseguente rallentamento economico. Ma a far parlare di sè è soprattutto l’Unione Europea. Secondo gli esperti IEA, qui la domanda annuale dovrebbe diminuire del 3%, taglio simile a quello registrato nel 2022. Questi due cali consecutivi costituiscono insieme il più grande crollo dei consumi di elettricità mai registrato nell’UE, in grado di riportare il Blocco a livelli visti l’ultima volta nel 2002.
Mercato elettrico 2023, il dato europeo
Il rapporto sul mercato elettrico 2023 esamina in dettaglio le forze dietro questo trend. E mostra come le industrie europee ad alta intensità energetica non si siano ancora riprese dal crollo produttivo dello scorso anno Si stima che quasi i due terzi della riduzione netta della domanda di elettricità dell’UE nel 2022 provengano da imprese energivore alle prese con il caro bollette innescato dalla guerra in Ucraina. Questa tendenza è continuata fino al 2023, nonostante i prezzi delle materie prime energetiche e dell’elettricità siano scesi rispetto ai picchi dello scorso anno. Ma l’UE non è da sola. Anche la domanda elettrica di Stati Uniti e Giappone dovrebbe diminuire rispettivamente di quasi il 2% e del 3%.
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Le previsioni per il 2024
Di conseguenza, la crescita della domanda di elettricità a livello mondiale dovrebbe viaggiare su ritmi molto più bassi quest’anno, per poi però riprendersi a pieno nel 2024 anche sotto la leva dell’elettrificazione dei consumi. Il rapporto sul mercato elettrico 2023 prevede che la domanda cinese aumenterà a un tasso medio annuo del 5,2% nei prossimi due anni, solo leggermente al di sotto della media del 2015-19. Mentre quella dell’India fino al 2024 toccherà un più 6,5%, ben al di sopra della media del 2015-19.
“Il fabbisogno mondiale di elettricità è destinato a crescere fortemente negli anni a venire”, ha affermato Keisuke Sadamori, direttore per i mercati energetici e la sicurezza della IEA. “Si prevede che l’aumento globale della domanda fino al 2024 sarà pari a circa tre volte l’attuale consumo di elettricità della Germania. Ma siamo incoraggiati a vedere le energie rinnovabili rappresentare una quota crescente della produzione di elettricità, con conseguente calo dell’uso di combustibili fossili per la produzione di energia”.