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Arriva il rinvio: la legge sulla deforestazione UE sarà in vigore dal 2026

Legge Deforestazione UE: ufficiale, rinvio di 1 anno
immagine generata con IA

Industria e partner commerciali di tutto il mondo alla fine l’hanno spuntata. Il 2 ottobre, la Commissione Europea ha annunciato il rinvio di 1 anno per la Legge sulla Deforestazione UE (EUDR). Il regolamento approvato nel 2023 doveva entrare in vigore alla fine di quest’anno. La nuova data di applicazione è spostata di 12 mesi:

“Poiché tutti gli strumenti di implementazione sono tecnicamente pronti, i 12 mesi aggiuntivi possono fungere da periodo di introduzione graduale per garantire un’implementazione corretta ed efficace”, aggiunge una nota dell’esecutivo comunitario, che fornisce anche nuovi documenti di indirizzo e propone un quadro più robusto per la cooperazione con i partner internazionali.

Legge Deforestazione UE: cosa prevede e perché viene criticata

Fin dalla sua approvazione – avvenuta a larga maggioranza sia in Parlamento sia in Consiglio – la Legge sulla Deforestazione UE è stata bersagliata di critiche. Gli argomenti più usati sono due.

Da un lato, si sostiene che l’implementazione del regolamento metterà in difficoltà alcune industrie europee e potrebbe rendere ancora più fragili le catene di fornitura globali. È la posizione, ad esempio, delle associazioni che rappresentano gli agricoltori europei (che non potrebbero più vendere prodotti ricavati da terreni deforestati). Dall’altro lato, molti partner internazionali ritengono che il regolamento fissi dei requisiti troppo stringenti e possa affossare interi settori commerciali.

Cosa prevede il regolamento EUDR? In breve, il provvedimento:

Documenti utili per verificare la compliance con il regolamento EUDR

La Commissione UE ha pubblicato 2 nuovi documenti che supportano le imprese nell’adeguamento ai requisiti della Legge Deforestazione UE:

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