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L’Abruzzo presenta il progetto Naturaccessibile

Di Matteo: "questa iniziativa nasce dall'eesigenza di pensare il territorio come elemento di interconnessione di esperienze quotidiane"

progetto Naturaccessibile
By Ra Boe / Wikipedia, CC BY-SA 3.0 de, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=17026821

Si chiama “Naturaccessibile” il progetto della Riserva naturale Regionale “Gole di San Venanzio” sostenuto dalla Regione Abruzzo con un finanziamento pari a €. 35.950. Ne dà notizia l’assessore ai Parchi e Riserve Naturali, Bartolomeo Donato Di Matteo, il quale parteciperà all’inaugurazione del sentiero accessibile Eremo di San Venanzio, prevista alle ore 10.45 di sabato 30 agosto a Raiano, nella sede della Riserva naturale. Come ha spiegato lo stesso Di Matteo, “questa iniziativa nasce da una duplice esigenza: da un lato quella di pensare il territorio come elemento di interconnessione di esperienze quotidiane e dall’altro scaturisce dalla consapevolezza che alcuni dei diritti sanciti dalla Costituzione non hanno ancora trovato attuazione nella gestione della aree protette”. Con la ferma volontà di garantire una sempre maggiore possibilità di accesso al patrimonio naturale, storico ed architettonico del paese e dell’Abruzzo, d’intesa con la Riserva naturale Regionale Gole di San Venanzio la Regione Abruzzo ha voluto predisporre un piano organico di intervento volto a garantire la piena fruibilità delle Gole anche a coloro che non dispongono della possibilità fisica di poterle visitare. “Naturaccessibile” è un percorso operativo in grado di attivare tutta una serie di strumenti di facilitazione di percorribilità dei sentieri, fruibili ai portatori delle diverse disabilità, che consentono di visitare i punti di maggiore interesse della riserva attraverso i tre assi principali, quali la “Pozzolana”, l’ “Eremo” e la “Solfa”, attraverso i quali è possibile fruire quasi completamente del territorio e del suo ricco patrimonio culturale e naturale. Questi gli interventi previsti dal progetto: realizzazione cartellonistica di servizio in linguaggio Braille; realizzazione QR code per applicazioni smartphone ed android; brochure in Braille; brochure dell’area con indicazioni dei sentieri accessibili; cartine dei sentieri accessibili; mappe in Braille della rete dei sentieri; mappe dell’area con indicazioni dei percorsi di accessibilità; miglioramento della rete sentieristica.