Finora non esistevano stime attendibili su quanto carbonio sequestrasse il ripristino delle foreste tropicali
(Rinnovabili.it) – Anche se negli ultimi anni si moltiplicano gli sforzi per il ripristino delle foreste tropicali, il ritmo della deforestazione continua a essere ben superiore. Il bilancio di carbonio pende dal lato delle motoseghe: in tutto il mondo, gli alberi abbattuti rilasciano 4 volte più CO2 di quanta ne riescano a sequestrare le aree in via di ripristino.
È la conclusione a cui arriva la prima valutazione globale sull’impatto netto della deforestazione nelle fasce tropicali. Per calcolare l’ammontare di CO2 sequestrata e rilasciata, il team di ricercatori ha usato analisi satellitari delle tre foreste pluviali tropicali più estese tra Amazzonia, il Borneo e l’Africa centrale, focalizzandosi sul carbonio sequestrato sopra il livello del terreno (fusti e foglie). Finora le stime erano incerte. Se c’è consenso sulla quantità di CO2 rilasciata dalle foreste tropicali umide intatte e di vecchia crescita, a causa di incendi e deforestazione, ben poca certezza esiste su quanto carbonio riescano ad accumulare le foreste tropicali secondarie e degradate in fase di recupero, che oggi coprono circa il 10% dell’area forestale tropicale in tutto il Pianeta.
Quanto carbonio sequestra il ripristino delle foreste tropicali?
Secondo lo studio pubblicato su Nature, il ripristino delle foreste tropicali – incluse le foreste degradate che si riprendono dai danni causati dall’uomo e le foreste secondarie che ricrescono in aree precedentemente disboscate – rimuovono ogni anno almeno 107 milioni di tonnellate (Mt) di carbonio dall’atmosfera nei tropici. La stima è una media del periodo 1984-2018 e ha una forchetta tra i 90 e i 130 Mt. Questa quantità sequestrata, tuttavia, basta appena per controbilanciare il 26% (21-34%) del carbonio rilasciato ogni anno a causa della deforestazione.
La foresta tropicale più “attiva”, ma anche quella che subisce più danni, è quella del Borneo. È qui che si concentra sia la quota maggiore di rilasci di carbonio, principalmente a causa del disboscamento ad alta intensità di alberi con elevato valore economico, sia la quota più grande di sequestro di CO2.
Lo studio fornisce poi una stima del potenziale del ripristino delle foreste tropicali: “la conservazione delle foreste secondarie e degradate in via di recupero può avere un potenziale di assorbimento del carbonio di 53 Mt l’anno (44-62 Mt) nelle principali regioni tropicali studiate”.