Il nuovo rapporto del Center for Climate Finance & Investment
(Rinnovabili.it) – A partire del 2013, il mondo finanziario ha assistito ad un progressivo miglioramento nei rendimenti del portafoglio globale dedicato alle rinnovabili. E già nel 2015, le prestazioni di quest’ultimo hanno superato quelle del portafoglio “fossile”. A rivelarlo è un nuovo rapporto del Center for Climate Finance & Investment presso l’Imperial College Business School, che spiega perchè investire nelle energie rinnovabili oggi convenga. L’analisi, la seconda di una serie di report in collaborazione con l’Agenzia internazionale per l’energia, esamina le performance delle società energetiche quotate in borsa in quattro categorie: mercati globali, economie avanzate, mercati emergenti & economie in via di sviluppo e Cina.
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Secondo la relazione, l’energia rinnovabile ha generato rendimenti totali significativamente più elevati negli ultimi dieci anni. La volatilità annualizzata è stata inferiore rispetto quella dei portafogli di combustibili fossili nelle economie globali e avanzate e superiore ai portafogli di combustibili fossili in Cina e nei mercati emergenti/in via di sviluppo. Il report include una nuova analisi di correlazione che mostra come:
- Il portafoglio globale delle rinnovabili si meno correlato al Broader market (letteralmente “mercato più ampio”, indice che si compone di molti titoli o di titoli in settori industriali in molti) rispetto al portafoglio fossile.
- La correlazione sia diminuita durante la recente recessione, indicando il potenziale di vantaggi della diversificazione degli investimenti.
- Una volatilità economica senza precedenti abbia portato a un deterioramento dei fondamentali nel settore energetico poiché le rinnovabili hanno offerto una maggiore resilienza durante la pandemia
“La nostra ricerca dimostra che in tutto il mondo le green energy ha sovraperformato i combustibili fossili”, spiega il dottor Charles Donovan, direttore esecutivo del Centro. “È la stessa storia da più di un decennio, eppure gli investimenti totali sono ancora in ritardo. Le autorità di regolamentazione nazionali, in particolare negli Stati Uniti, devono mettersi al lavoro sulle riforme necessarie per creare condizioni di parità per gli investitori nel settore dell’energia pulita”.
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Il rapporto conclude che i governi, le aziende e la comunità finanziaria hanno tutti un ruolo da svolgere quando si tratta di investire nelle energie rinnovabili, definendo le condizioni, sviluppando progetti e fornendo il capitale necessario. Riconoscendo queste opportunità, l’Agenzia internazionale per l’energia (in collaborazione con il Forum economico mondiale e la Banca mondiale) produrrà nei prossimi mesi un rapporto speciale per fornire raccomandazioni sull’accelerazione di finanziamento alla transizione ecologica.