Accordo raggiunto per il pagamento dei fondi ambientali ai comuni di Egna, Anterivo e Salorno: questa mattina (6 novembre), l’assessore Richard Theiner e il presidente di SF Energy Srl Wolfram Sparber, hanno sottoscritto un’intesa sull’anticipo di una prima quota degli investimenti per compensazione ambientale della centrale di San Floriano.
L’ammontare degli investimenti ambientali per il periodo 2011-2013 riguardanti la centrale idroelettrica di San Floriano era stato stabilito dalla Giunta provinciale nella seduta del 29 luglio scorso: 1,7 milioni di euro ai Comuni di Egna, Salorno e Anterivo, altri 800mila euro alla Provincia. Per la centrale di San Floriano, però, situata al confine fra Alto Adige e Trentino, la situazione era resa complicata proprio dal fatto che l’impianto e la conseguente distribuzione dei fondi riguardava entrambe le province.
L’ingarbugliata situazione, in ogni caso, è giunta ad un punto di svolta grazie all’accordo sottoscritto oggi (6 novembre) a Bolzano dall’assessore ad ambiente ed energia Richard Theiner e dal presidente di SF Energy Srl Wolfram Sparber. “Entro gennaio 2015 – annuncia Theiner – verranno liquidati i primi importi, e di ciò sono particolarmente soddisfatto perchè viene data ai Comuni la possibilità di procedere con il finanziamento delle opere di compensazione ambientale già programmate sul territorio”. In sostanza, si tratta di un primo anticipo delle somme previste, e Sparber confida di “poter arrivare quanto prima ad una soluzione complessiva della vicenda”.
Soddisfatti, e non potrebbe essere altrimenti, anche i tre sindaci interessati, ovvero Horst Pichler (Egna), Giorgio Giacomozzi (Salorno) e Hartwig Friedrich Lochmann (Anterivo). “Finalmente – spiegano i tre – abbiamo la certezza di ricevere almeno il primo finanziamento per i progetti in cantiere”. Per quanto riguarda il Comune di Salorno si tratta principalmente della realizzazione di una conduttura di acqua potabile nella frazione di Cauria, ad Anterivo il progetto principale è la costruzione di un impianto a pannelli solari, mentre gli investimenti prioritari di Egna riguardano l’ammodernamento della zona ricreativa lungo il Rio Trodena e l’illuminazione pubblica.