Rinnovabili • Incentivi alle rinnovabili elettriche

Incentivi FER1, nel nono bando GSE assegnati oltre 500 MW

Lieve miglioramento nell'assegnazione della capacità rinnovabile tramite aste e registri ma la situazione appare tutt'altro che in ripresa

nono bando GSE
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Accesso agli incentivi FER1, il GSE pubblica le graduatorie del nono bando

(Rinnovabili.it) – Ancora un buco nell’acqua per le rinnovabili italiane. Il nono bando GSE per il FER 1 (DM 4 luglio 2019) ha raggiunto l’ennesimo risultato sottotono. Degli oltre 2.857 MW messi in gara tramite Aste e iscrizione ai Registri, ne sono stati assegnati appena 519,9 MW. Lo rende noto il Gestore pubblicando il consueto documento di riepilogo delle graduatorie.

Quello che salta subito all’occhio, però, è come la spirale discendente dei precedenti bandi FER 1 abbia rallentato. Mettendo a confronto il contingente disponibile e le richieste pervenute si nota, infatti, che in questo nono round l’interesse del settore si sia lievemente alzato. A titolo di confronto, l’ottavo bando GSE aveva ricevuto richieste per 477 MW a fronte di 3.355 MW disponibili. Oggi le pratiche inviate riportavano una richiesta cumulativa di 663 MW su 2.857 MW di contingente.

I dati nel dettaglio

Entrando nel dettaglio, il documento di riepilogo mostra che nel Gruppo A – comprendente impianti eolici “on-shore” nuovi o pentiti e fotovoltaico di nuova costruzione – sono stati accettati 413,2 MW tramite aste e 63,2 tramite iscrizione ai Registri. Nel Gruppo A-2 – valido solo per i Registri e comprendente i nuovi impianti fv installati in sostituzione di coperture di amianto – il nono bando GSE ha accolto 34,8 MW. Per il Gruppo B – idroelettrico e impianti a biogas – 2,8 MW tramite Registri. Per il Gruppo C – comprendente impianti oggetto di rifacimento totale o parziale – assegnati 5 MW tramite aste e o,9 MW tramite registri.

“Con riferimento agli impianti ammessi, si precisa che i contingenti di potenza disponibile indicati nei Bandi del 31/05/2022 sono stati riallocati secondo il meccanismo previsto dal Decreto, come aggiornato dal Decreto legislativo 199/2021”, spiega il GSE in una nota stampa. “Per effetto di tale meccanismo, nel Registro del Gruppo A sono stati ammessi 96 impianti per una potenza complessiva pari a 63,2 MW sebbene il contingente inizialmente disponibile nel Bando fosse nullo”.