Via libera dalla Giunta regionale a investimenti in ricerca e sviluppo per imprese. Tra i settori chiave, le nuove tecnologie in materia ambientale
La meccanica, la meccatronica, le pompe sottomarine e le turbine idrauliche, nuove tecnologie in materia ambientale e di smart energy. Questi sono solo alcuni dei campi su cui punterà il futuro dell’innovazione pugliese e sui cui punteranno molti dei progetti su cui oggi la Giunta pugliese ha deliberato. Nel dettaglio, le delibere riguardano di Contratti di Programma e relative ammissibilità delle proposte alla presentazione dei progetti da parte di grandi e medie imprese e danno al territorio un ulteriore stimolo verso una maggiore competitività sul fronte della ricerca e sviluppo. “In particolare – spiega l’assessore allo Sviluppo economico, Loredana Capone – l’associazione tra Idea, Ansaldo Nucleare e Centro Combustione e Ambiente completerà a Gioia del Colle un investimento di oltre 10 milioni di euro in ricerca e sviluppo per una nuova tecnologia di combustione senza fiamma. La Nuovo Pignone di Bari – Modugno farà un investimento in ricerca di circa 6,2 milioni di euro per nuove pompe sottomarine e turbine idrauliche. La Getrag di Bari-Modugno ha presentato un progetto definitivo per 43,5 milioni di euro di cui 1,5 in ricerca e sviluppo per meccanica automotive. La Comes di Taranto ha presentato un progetto per impianti di smart box per la gestione di energia elettrica da fonti combinate, con investimenti in attivi materiali, ricerca e consulenza per l’innovazione”.