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Il Piemonte tutela la nocciola di qualità

Il progetto si svilupperà in quattro anni coinvolgendo l’intera filiera della corilicoltura

Foto di JolaKalmuk da Pixabay

Attivato il progetto “Nocciola di qualità”

Valorizzare e modernizzare una realtà in forte crescita come la produzione di eccellenza della nocciola tonda e gentile, considerata tra le varietà migliori al mondo e prodotta da 9.000 aziende su 26.000 ettari, è il risultato che la Regione intende conseguire con “Nocciola di qualità”.

Si tratta di un progetto attivato un gruppo di ricerca composto dal Settore Fitosanitario regionale, Fondazione Agrion, DISAFA – Università di Torino e Agroinnova, che si svilupperà in quattro anni coinvolgendo l’intera filiera della corilicoltura e fronteggiare le maggiori criticità dovute ai danni da cimice asiatica, all’avariato sui frutti, alle problematiche che caratterizzano la cascola pre-raccolta.

La presentazione è avvenuta nella sede di Asti dell’Università del Piemonte orientale, alla presenza del presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, dell’assessore all’Agricoltura Marco Protopapa, e deipresidenti di Fondazione Agrion Giacomo Ballari e Unioncamere Piemonte Gian Paolo Coscia.