(Rinnovabili.it) – Procede a gonfie vele l’edizione 2013 dei Solar Decathlon Usa, a guidare la classifica dopo le prime quattro sfide è il prototipo Harvest Home del team Capitol DC.
La parola chiave della Harvest Home è guarigione, applicata all’ambiente naturale grazie alla progettazione di un edificio net zero energy ed ai futuri occupanti.
La Harvest Home è infatti il prototipo della rigenerazione, appositamente studiato per i veterani militari statunitensi della Wounded Warrior Home, creando un ambiente confortevole dove natura e vivere quotidiano possano convivere.
Grazie agli impianti per produrre energia pulita ed al giardino per la coltivazione diretta, la Harvest Home è praticamente autosufficiente.
PARETI INTELLIGENTI – Si tratta indubbiamente di uno dei partecipanti alla kermesse più meritevoli, la Harvest Home di Washington è dotata di un impianto fotovoltaico e di un solare termico in grado di fornire tutta l’energia necessaria a coprire i consumi elettrici nonché l’acqua calda sanitaria necessaria.
Uno degli accorgimenti più innovativi della Harvest Home è il sistema di ombreggiamento automatico, capace di aprirsi o chiudersi autonomamente senza l’impiego di energia elettrica, lasciando filtrare nell’appartamento il giusto quantitativo di luce. Il sistema è composto da una serie di particolari lamelle metalliche che reagiscono al sole ed al calore dilatandosi o ritraendosi, schermando automaticamente i raggi.
ENERGIA – Il sistema di riscaldamento e raffrescamento a pavimento e la ventilazione d’aria naturale, riduce i consumi mantenendo sempre aria fresca all’interno della casa.
ACQUA – La Harvest Home è dotata di un impianto per il recupero dell’acqua piovana e di un sistema per il riciclo delle acque grigie riutilizzate sia per i servizi igienici che per l’irrigazione del giardino.
MATERIALI – Tutti i materiali utilizzati nella Harvest Home sono riciclati e riciclabili minimizzando l’impatto sull’ambiente naturale.
VERDE – La casa è completamente circondata da piante commestibili ed autoctone, fornendo un’ampia offerta di prodotti biologici che consentiranno ai futuri occupanti di produrre
SMART HOME – Attraverso una serie di sensori la Harvest Home è capace di percepire le esigenze degli occupanti, tenendo traccia dell’energia consumata ed utilizzata ed ottimizzando i consumi.