L’intervento prevede un investimento di 520 milioni di euro
“La Direzione Ciclo delle acque della Regione Campania ha approvato il progetto di fattibilità delle opere di derivazione idrica dall’invaso di Campolattaro. Si stanno rispettando alacremente i tempi richiesti per la progettazione e realizzazione di un’opera di valenza storica, che potrà garantire per il futuro l’autonomia del fabbisogno idrico della Regione Campania. L’intervento prevede un investimento di 520 milioni di euro, in parte prevalente a carico della Regione ed in cofinanziamento con i fondi del “Pnrr” nazionale.
Nell’apprendere dell’esistenza di una nota del Pd di Benevento su Campolattaro ero convinto che fosse rivolta a ringraziare la Regione Campania del grande lavoro fin qui profuso.
Ma la realtà si prende beffa di ogni ingenua immaginazione. In realtà il Pd di Benevento annuncia in tono trionfale che il Governo avrebbe deciso di nominare un commissario per le opere riguardanti la Diga di Campolattaro. Non comprendo le ragioni di tale effusione filocommissariale.
Desidero solo ricordare al Pd di Benevento che il Governo non ha deciso proprio nulla. E che fa una preoccupante e grave confusione fra Governo e Commissioni parlamentari. Ebbene, le Commissioni Ambiente e Infrastrutture della Camera, riunite congiuntamente in data 15 luglio, erano chiamate a dare parere su una proposta del Governo riguardante la nomina di commissari straordinari per un preciso elenco di opere. Del tutto impropriamente e inutilmente, su iniziativa di singoli parlamentari, le commissioni si sono un po’ “allargate” proponendo una lista di altre 20 opere per le quali hanno proposto al Governo la nomina di altrettanti commissari straordinari. “Magicamente” è stato inserito in questo elenco anche l’invaso di Campolattaro.
Naturalmente si tratta di un parere irricevibile e del tutto fuori ogni logica. Che il Governo non potrà neanche prendere in considerazione.
Anche se è scandalosa l’iniziativa. Ed ancor più scandaloso acclamarla con incredibile entusiasmo. In ogni caso la Regione vigilerà perché nessuno s’illuda di fare colpi di mano in danno di un’opera strategica attesa da anni. L’opera si farà. La farà la Regione Campania. Nei tempi previsti. Se ne facciano tutti una ragione”.