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Giornata mondiale dell’Ambiente: due percorsi per preservare il territorio valdostano

La Valle d’Aosta, come tutte le zone alpine, è tra le aree del pianeta più esposte ai rischi legati al cambiamento climatico: un aumento globale delle temperature che già ad oggi è attestato attorno ai 2°C

Foto di Gerd Altmann da Pixabay

Roadmap per una società Fossil Fuel Free al 2040 e Strategia regionale di Sviluppo Sostenibile

In occasione della Giornata mondiale dell’Ambiente, che ricorre domani, sabato 5 giugno 2021, l’Assessorato dell’Ambiente, Trasporti e Mobilità sostenibile ricorda quanto sia attuale per la Valle d’Aosta, il tema dell’Edizione 2021 “Ripristino degli Ecosistemi” e come le azioni messe in campo dal Governo regionale trovino corrispondenza negli indirizzi emanati a livello globale.

La Valle d’Aosta, come tutte le zone alpine, è tra le aree del pianeta più esposte ai rischi legati al cambiamento climatico: un aumento globale delle temperature che già ad oggi è attestato attorno ai 2°C, valore ritenuto come limite da non superare dalle politiche climatiche europee. Ecco dunque l’impegno dell’Amministrazione regionale volto a preservare il territorio valdostano per le generazioni future: una Roadmap per una società Fossil Fuel Free al 2040, obiettivo serio e sfidante per ridurre quanto più possibile le emissioni di gas climalteranti prodotte nella regione.

Il percorso è finalizzato alla transizione della Valle d’Aosta verso un territorio a basse emissioni di gas a effetto serra, attraverso politiche di contenimento e riduzione del consumo di combustibili fossili, di risparmio ed efficientamento energetico, di promozione dell’innovazione tecnologica, di riduzione dei consumi e degli sprechi in tutti i settori e di valorizzazione della produzione di energia da fonti rinnovabili, compatibilmente con la tutela della salute, dell’ambiente e del paesaggio.

L’impegno dell’Amministrazione regionale nella definizione di una strategia regionale di adattamento al cambiamento climatico va nella direzione di aumentare la resilienza del territorio e porre in atto una politica a lungo termine volta alla preservazione degli ecosistemi.

Questa giornata offre anche l’occasione per ricordare che a breve i valdostani saranno chiamati a costruire, insieme all’Amministrazione regionale, la Strategia regionale di Sviluppo Sostenibile, ovvero le azioni da mettere in campo da ora fino al 2030 per definire un modello di sviluppo futuro incentrato sulla sostenibilità, quale valore fondante per affrontare le sfide globali della nostra società.

Il Governo regionale ha scelto dunque di operare in una logica di complementarietà e coerenza con il Quadro strategico regionale (QSR) della Politica regionale di sviluppo, lo strumento di definizione e di governance dell’attuazione della Politica regionale di sviluppo, elaborato per coordinare l’azione dei diversi Programmi cofinanziati che intervengono in Valle d’Aosta e già originariamente improntato alla sostenibilità.