L'assessore regionale ha indicato l'obiettivo principale dei prossimi mesi: la ricerca della sovranità energetica, investendo nelle rinnovabili e nelle comunità energetiche
A cinquant’anni dalla prima Conferenza delle Nazioni Unite sull’Ambiente
Trieste, 5 giu – In occasione della Giornata mondiale dell’Ambiente va ribadito che lo sviluppo sostenibile è un obiettivo che l’Amministrazione del Friuli Venezia Giulia persegue nel presente contemperando la tutela dell’ambiente con lo sviluppo economico, come ha dimostrato anche la vicenda della Ferriera di Servola.
È il pensiero dell’assessore regionale alla Difesa dell’ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile, il quale ha ricordato come quest’anno la ricorrenza sia ancora più importante perché segna i cinquant’anni dalla prima Conferenza delle Nazioni Unite sull’Ambiente, che si svolse a Stoccolma dal 5 al 16 giugno 1972. Nacque allora la Giornata mondiale dell’Ambiente e si adottò una dichiarazione che ha definito i 26 principi sui diritti dell’ambiente e le responsabilità dell’uomo per la sua salvaguardia.
L’assessore regionale ha indicato l’obiettivo principale dei prossimi mesi: la ricerca della sovranità energetica, investendo nelle rinnovabili e nelle comunità energetiche, così da evitare in futuro situazioni come quella attuale che ci vede alla ricerca di un fornitore più o meno stabile per far fronte alle necessità del nostro Paese con pesantissime ricadute sui bilanci delle famiglie e delle imprese. ARC/PPH