Ripristino dei sistemi di captazione, stoccaggio e combustione del biogas
Stanziati 2,8 milioni per l’ex discarica di Gambolò (Pavia). Tra gli interventi: ripristino dei sistemi di captazione, stoccaggio e combustione del biogas. Rinforzo spondale per la messa in sicurezza della sponda lato Tre cantoni e realizzazione di sistemi di controllo, sorveglianza e sicurezza della discarica. Infine, indagini ambientali volte a definire se esistono ulteriori criticità sulle acque sotterranee e sui terreni. Sono gli interventi presso la ex discarica di Gambolò che saranno finanziati da Regione Lombardia, in base a una delibera approvata dalla Giunta regionale, su proposta dell’assessore all’Ambiente e Clima.
L’ex discarica di Gambolò in località Belcreda
In località Belcreda, la discarica cessata di proprietà comunale, presenta diverse criticità ambientali per la gestione di elevati quantitativi di percolato. Nonchè per malfunzionamenti dei sistemi di captazione e trattamento del biogas e di captazione e stoccaggio del percolato. Ma anche per instabilità spondali e cedimenti differenziati della copertura con infiltrazioni superficiali. Inoltre, le vasche di stoccaggio del percolato risultano degradate e soggette a perdite di percolato.
Contributo agli investimenti
Regione Lombardia mette a disposizione, fino a 2,8 milioni di euro come contributo agli investimenti che l’ente locali deve effettuare per mettere in sicurezza e bonificare la discarica cessata
Investimento nell’economia circolare
“Si tratta di un’opera importante, della quale il Comune di Gambolò era in attesa. Anche in base al Programma di Sviluppo Regionale di questa legislatura, crediamo convintamente – ha spiegato l’assessore all’Ambiente e Clima – di dover investire sempre di più nel sistema di un’economia circolare, a discarica zero. Il finanziamento degli interventi per la bonifica della ex cava di Gambolò va esattamente in questa direzione”.