Il Dipartimento del Tesoro ha pubblicato una proposta di linee guida sulla sezione 45X Advanced Manufacturing Production Credit, il credito d'imposta per la produzione di componenti come pannelli solari e batterie stabilito dall'IRA
Chiarimenti e definizioni chiave per i sussidi alla produzione tecnologica verde statunitense
(Rinnovabili.it) – “Non importa quanto spendiamo, sappiamo che probabilmente la Cina spenderà più di noi quando si tratta di investimenti nell’energia pulita. Quello che stiamo facendo noi è qualcosa di diverso“. Con queste parole Wally Adeyemo, vice segretario del Tesoro degli Stati Uniti, ha presentato ai giornalisti il nuovo quadro normativo con cui dare forma al futuro energetico stelle e strisce. Il 14 dicembre assieme Internal Revenue Service (IRS), il Dipartimento del Tesoro ha pubblicato una proposta di linee guida sulla sezione 45X Advanced Manufacturing Production Credit. Di cosa si tratta? Dei sussidi riservati alla produzione USA di tecnologie verdi stabiliti dall’Inflation Reduction Act (IRA) della Casa Bianca.
La legge, voluta dal presidente Biden, fornisce attraverso la Sezione 45X un credito d’imposta ai produttori di componenti quali pannelli solari, turbine eoliche o batterie che operano nei confini statunitensi. Incentivi con aliquote calibrate rispetto il componente o la tecnologia, che avrebbero già generato oltre 140 miliardi di dollari in investimenti pianificati. Tuttavia, allo stesso tempo la Sezione 45X ha determinato anche parecchie domande e dubbi, a cui le nuove regole tentano di rispondere.
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“L’Inflation Reduction Act ha già alimentato un boom della produzione di energia pulita in America”, ha affermato John Podesta, consulente senior del presidente per l’innovazione e l’implementazione dell’energia pulita. “Le linee guida odierne del Tesoro sul credito di produzione manifatturiera avanzata danno al settore dell’energia pulita ancora più chiarezza e fiducia per continuare il proprio slancio”.
La proposta normativa fornisce alcune definizioni chiave per il settore e conferma gli importi del credito per i componenti idonei, inclusi quelli fotovoltaici, eolici, gli inverter, gli elementi qualificanti delle batterie e minerali critici. Propone inoltre definizioni di termini essenziali per incentivare la produzione tecnologica verde negli Stati Uniti e chiarire le circostanze in cui è possibile richiedere i sussidi. Inoltre fornisce importanti misure di salvaguardia per prevenire potenziali frodi, sprechi o abusi, comprese clausole contro accrediti duplicati dello stesso componente, accrediti di attività che non apportano valore aggiunto o circostanze straordinarie in cui i componenti vengono prodotti ma non utilizzati per un uso manifatturiero.
