Quali benefici comporta lo status di progetti di energia rinnovabile transfrontaliera?
(Rinnovabili.it) – Anno nuovo, nuovo bando UE per l’energia rinnovabile transfrontaliera. Dopo la gara chiusa a marzo 2022, la Commissione europea riapre le iscrizioni ad uno dei più innovativi strumenti di cooperazione comunitaria. Parliamo dei CEF Energy, nuova categoria di progetti ammissibili sul fronte energetico, del Meccanismo per collegare l’Europa (Connecting Europe Facility – CEF). Come lo scorso anno, il nuovo bando mira a individuare iniziative a cui assegnare lo status di progetti di energia rinnovabile transfrontaliera (CB RES), un requisito fondamentale per poter ricevere gli aiuti finanziari del CEF. E allo stesso tempo godere di una maggiore visibilità, certezza degli investimenti e un più alto sostegno da parte dei paesi UE.
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Per essere selezionati i progetti devono rispettare precisi criteri, a partire dall’impiego esclusivo di impianti e infrastrutture alimentati grazie alle fonti rinnovabili. Devono, inoltre, essere inclusi in un accordo di cooperazione tra due o più Stati membri (ma è contemplata anche la partecipazione di Paesi esterni all’Unione Europea). Devono permettere di risparmiare sui costi connessi all’utilizzo dell’energia pulita o comportare vantaggi per l’integrazione dei sistemi, la sicurezza di approvvigionamento o l’innovazione. E infine, devono assicurare che i potenziali vantaggi globali della cooperazione fra Stati, valutati in base all’analisi dei costi/benefici, siano superiori ai suoi costi; anche in una prospettiva a lungo termine.
Il bando 2023 apre le porte anche a progetti capaci di facilitare l’integrazione delle fonti energetiche rinnovabili attraverso impianti di stoccaggio e che contribuiscono “sia all’adozione strategica di tecnologie rinnovabili innovative sia alla strategia di decarbonizzazione a lungo termine dell’UE”. I promotori che vogliono candidarsi allo status di CB RES possono partecipare alla gara inviando la propria domanda tramite l’apposita piattaforma di presentazione on line entro il 3 maggio 2023.
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