Grazie ad un nuovo accordo di compravendita a lungo termine, tutta l’energia necessaria al comune arriverà esclusivamente da progetti fotovoltaici ed eolici locali
Elettricità rinnovabile: firmato il più grande accordo di PPA per un comune australiano
(Rinnovabili.it) – È possibile soddisfare il fabbisogno di una città con sola elettricità rinnovabile? Sì e Sydney ne è la prova vivente. La metropoli australiana ha seguito l’esempio di Melbourne e ieri ha annunciato che alimenterà ogni attività comunale con energia pulita ottenuta da vicini impianti eolici e solari. Dallo storico municipio agli altri 114 edifici pubblici, dai parchi alle 5 piscine cittadine, passando per l’illuminazione stradale. Un obiettivo ambizioso che Syndey si era data da tempo e chi si è concretizzato grazie ad maxi accordo di PPA del valore 60 milioni di dollari australiani (41,5 milioni di dollari statunitensi).
“Abbiamo firmato un contratto con un broker energetico per ottenere elettricità rinnovabile da 3 diverse centrali, tutte localizzate nel Nuovo Galles del Sud”, spiega l’amministrazione cittadina in una nota stampa. “La società, la Flow Power, ha accettato di acquistare una quantità di elettricità pari al 100% del fabbisogno cittadino e di aggiungerla alla rete elettrica nazionale per nostro conto. Circa tre quarti dell’energia saranno generati dal vento e il restante quarto proverrà dal sole”.
Leggi anche L’energia solare alimenta l’intera rete tranviaria di Melbourne
Secondo le prime stime l’accordo farà risparmiare alla città fino a mezzo milione di dollari l’anno nel prossimo decennio, riducendo le emissioni climalteranti di circa 200.000 tonnellate nello stesso periodo. “Siamo nel mezzo di un’emergenza climatica”, ha dichiarato il sindaco Clover Moore. “Se vogliamo ridurre la CO2 e far crescere il settore dell’energia verde, tutti i livelli di governo devono passare urgentemente alle energie rinnovabili”.
Nel dettaglio il contratto di compravendita è legato alla produzione della Bomen Solar Farm da 120 MW, della Sapphire Wind Farm da 270 MW, e della Shoalhaven Solar Farm da 3 MW. In realtà, va precisato, ogni centrale si trova in una fase di sviluppo diversa, il che significa che l’iniezione in rete dell’elettricità rinnovabile verrà avviata a tappe. Il processo dovrebbe essere concluso all’inizio del 2021.
Ovviamente a contribuire al target verde sono anche le misure intraprese dall’amministrazione comunale negli anni passati. Nel 2016, Sydney ha investito in interventi di efficienza energetica installando, tra le altre cose, luci LED e pannelli solari sul tetto di oltre 30 edifici.
Leggi anche Smart City Index 2020, quali sono le città più sostenibili d’Italia?