(Rinnovabili.it) – Nuove indiscrezioni sugli ecobonus dedicati alle riqualificazioni energetiche e le ristrutturazioni edilizie. L’ultima bozza della Legge di Stabilità 2014, attualmente in mano al Consiglio dei Ministri, apporterebbe importanti modifiche al destino della detrazione fiscale del 65%, la misura destinata agli interventi di riqualificazione energetica degli edifici. In attesa di conoscere il testo che verrà licenziato oggi pomeriggio da Palazzo Chigi, riportiamo le novità in circolazione in queste ore a partire dalle voci che vogliono un rimodellamento dell’attuale ecobonus 65%. La misura verrebbe ridotta in maniera progressiva su base annuale portandola al 55% nel 2014, al 45% nel 2015 e al 36% nel 2016.
Niente di fatto, dunque, per la stabilizzazione dell’incentivo richiesta in Aula alla Camera dalla mozione, approvata all’unanimità, Realacci-Capezzone. Lo stesso Realacci aveva ricordato in quell’occasione come il credito di imposta per l’efficienza energetica in edilizia sia stata la misura anticiclica di gran lunga più importante attivata in questi anni in Italia: ha portato a 1,4 milioni di interventi, per circa 18 miliardi di euro di investimenti creando 50mila posti di lavoro all’anno nei settori coinvolti, e riducendo nel contempo i consumi energetici, l’inquinamento e le bollette delle famiglie.
Nessun salvataggio è previsto per la detrazione Irpef per le ristrutturazioni, la cui percentuale d’imposta seguirebbe il destino previsto dalla attuale normativa e a partire dal 1° gennaio 2014 passerebbe dall’attuale 50% all’originale 36%, fino a fondersi nel 2016 con il bonus per il retrofit in un’unica detrazione.