di Roberto Antonini
Al Dl Ambiente, all’esame della pressoché omonima commissione Ambiente del Senato, “sono stati presentati più di 500 emendamenti, un bel successo”. Lo spiega Roberto Rosso, senatore di Forza Italia, uno dei tre relatori del provvedimento. Andando subito alla tempistica, martedì della prossima settimana, 19 novembre, è previsto che inizi la discussione generale per poi chiudere la pratica giovedì della prossima settimana, 21 novembre. Sempre il prossimo martedì dovrebbero arrivare i pareri del governo. In questa settimana i relatori – oltre a Rosso, il senatore della Lega Manfredi Potenti e la senatrice di Fratelli d’Italia Simona Petrucci – valuteranno i circa 550 emendamenti presentati per fare le loro valutazioni e presentare i loro emendamenti. Il dl, in sede referente il 22 ottobre, è in scadenza il 16 dicembre.
Rispetto alla selezione delle proposte di modifica “ogni relatore credo abbia già un elenco ben inferiore ai 500, Forza Italia ne ha presentato un centinaio”, spiega Rosso, aggiungendo che appena sarà pronto il file, attualmente in elaborazione “li esaminiamo, tenendo conto che molti saranno identici”.
Il termine per la presentazione degli emendamenti è scaduto ieri sera alle 20. Dopo il ciclo di audizioni della scorsa settimana, piuttosto ‘tecniche’ e approfondite, con una platea ben assortita di auditi, “siamo stati attenti alle segnalazioni delle associazioni, sono state molto puntuali, tenendo anche conto di un tema tecnico come quello affrontato dal dl”, spiega il relatore. Naturalmente ci sarà “un’attenta interlocuzione con il ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, con il ministero dell’Economia e delle Finanze, inevitabilmente, e con tutti gli altri ministeri coinvolti”.
Ciò detto, “per dare delle tempistiche, tra oggi e domani faremo un ragionamento tra noi relatori sugli emendamenti, poi ci sentiremo per condividere le nostre valutazioni. il presidente Fazzone ha detto che per martedì della prossima settimana iniziamo la discussione generale in commissione e nell’arco sempre della prossima settimana votiamo”, segnala il senatore FI. In questa prospettiva “martedì avremo da parte del governo le loro riflessioni e proposte, poi entro giovedì dovremmo chiudere, giovedì della prossima settimana”.
Dunque, “la settimana in corso serve al governo e a noi relatori a dare pareri e suggerire modifiche”, spiega Rosso, in particolare sarà l’occasione “per noi di avere la nostra visione” sul provvedimento. Rispetto appunto ai relatori “non abbiamo ancora presentato i nostri emendamenti, ci riserviamo di valutare per poi presentarli”, dunque, conclude Rosso, “dopo le audizioni, che abbiamo seguito con grande attenzione, ora tocca a noi”.