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Ddl Concorrenza, tutte le misure in materia di energia

Dalle modifiche al Piano di sviluppo della rete elettrica alla promozione degli smart meter, passando per cold ironing e teleriscaldamento. Ecco le novità del provvedimento che dovrebbe per favorire l’efficienza e la crescita economica nazionale

Ddl Concorrenza
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Approvato, con procedura di urgenza, il disegno di legge annuale per il mercato e la concorrenza 2022

(Rinnovabili.it) – Su proposta del ministro delle Imprese Urso, il Consiglio dei Ministri del 20 aprile ha dato l’ok al nuovo Ddl Concorrenza, il primo disegno di legge “annuale” per il mercato e la concorrenza 2022. Il provvedimento, adottato con procedura d’urgenza, nasce per  favorire l’efficienza e la crescita economica, proteggendo gli interessi dei consumatori. Ma il nuovo testo 2023 è stato progettato, spiega il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, anche per far avanzare alcuni impegni assunti nell’ambito del Piano di ripresa e Resilienza (PNRR).

 Tra le norme che vanno in tal senso quelle afferenti al tema energia, dalle misure per l’adozione del Piano di sviluppo della rete elettrica di trasmissione a quelle per la promozione dei contatori intelligenti di seconda generazione. Vediamo in dettaglio le novità.

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Ddl Concorrenza, le novità nel testo

INFRASTRUTTURE ENERGETICHE –  Il Ddl Concorrenza 2022 mette mano alla disciplina sui piani di sviluppo della rete di trasmissione elettrica e sulle disposizioni riguardanti l’infrastruttura di distribuzione del gas, contenute nel decreto legislativo 1° giugno 2011, n. 93. Sul fronte elettrico si interviene soprattutto a livello di tempistiche e procedura d’approvazione. Nel dettaglio il disegno di legge prevede che il MASE, acquisito il parere delle Regioni e le valutazioni di ARERA, approvi il Piano di Terna entro diciotto mesi dalla data di presentazione. E che “in caso di inutile decorso del termine assegnato alle regioni”, ossia 60 giorni, il Ministero dell’ambiente proceda comunque all’approvazione.

Sul fronte del gas, invece, il testo individua “nell’impresa maggiore di trasporto”  – ruolo attualmente ricoperto da SNAM – del soggetto tenuto alla trasmissione dei piani decennali di sviluppo della rete.

SMART METER – L’articolo 2 del Ddl Concorrenza 2022 prevede la promozione dell’utilizzo dei contatori intelligenti di seconda generazione. In questo contesto il MASE, in collaborazione con l’ARERA, dovrà effettuare campagne informative e programmi di formazione in favore di imprese e consumatori sulle potenzialità dei smart meter a fini di risparmio energetico. Previsti inoltre nuove obblighi in capo alle imprese distributrici di assicurare l’informazione dei clienti circa le funzionalità dei contatori intelligenti e che i dati rilevati siano messi a disposizione, su richiesta degli utenti, a soggetti terzi per confrontare i prezzi. In tal senso verrà istituito presso Acquirente unico un registro informatico recante l’elenco dei soggetti terzi che accedono ai dati. Infine attribuisce all’Authority il potere di fissare i prezzi del teleriscaldamento.

COLD IRONING – Il nuovo Ddl Concorrenza modifica anche la disciplina del decreto-legge 30 dicembre 2019, n. 162 in materia di Cold ironing o  “shore-to-ship power”, il processo di fornitura di energia elettrica da terra a una nave ormeggiata mentre i suoi motori principali e ausiliari sono spenti. Nel dettaglio, il provvedimento introduce la definizione di “infrastruttura di cold ironing”, quale insieme di strutture, opere e impianti realizzati sulla terraferma per il servizio di erogazione di elettricità alle navi. E chiarisce come tale servizio, considerato di interesse economico generale, debba prevedere un alleggerimento delle bollette a favore degli utilizzatori finali. All’ARERA il compito di adottare a uno o più provvedimenti volti a prevedere uno sconto, per un periodo di tempo proporzionato al servizio, sulle componenti tariffarie a copertura degli oneri generali di sistema.