Rinnovabili

Css nei cementifici eugubini, assessore Fioroni contro il Comune

risparmio energetico degli edifici pubblici

Ventilato un ricorso al TAR contro l’impiego di combustibili alternativi

Perugia, 25 feb. 022 – “L’annuncio fatto oggi dall’amministrazione comunale di Gubbio di volere esercitare ricorso al TAR contro le determine regionali per l’impiego di combustibili alternativi negli stabilimenti eugubini del cemento  è grave e totalmente irresponsabile nell’attuale contesto storico ed economico”. È quanto dichiara l’Assessore regionale allo Sviluppo Economico Michele Fioroni.

    “In un contesto difficilissimo per l’intero sistema produttivo nazionale e regionale, dovuto anche ai fortissimi rincari dell’energia, con incognite pesanti sul prossimo futuro – continua l’Assessore – il Sindaco Stirati esprime una linea anacronistica, ideologica ed antieconomica, che mette in pericolo realtà importanti del nostro tessuto economico e produttivo. La decisione del Sindaco – prosegue – sembra essere strumentalmente polemica con l’istituzione regionale che si è strettamente attenuta alle normative nazionali ed in linea con il decreto semplificazione”.
   “Un atto prettamente politico – rimarca l’assessore – che poco ha a vedere con le tematiche ambientali e che rischia di ripercuotersi pesantemente sulle imprese del cemento e sull’intera filiera dell’edilizia umbra. Alle porte di una nuova stagione che vedrà calare nel territorio umbro le opere previste dal Piano nazionale di ripresa e resilienza, appare surreale dover pensare che queste possano essere realizzate con cemento prodotto in altri territori”.
    “L’amministrazione comunale di Gubbio – conclude l’Assessore Fioroni – si assume in questo modo tutta la responsabilità degli effetti sociali ed economici che possono scaturire da questa iniziativa”.

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