I mattoni progettati da Emerging Objects sono realizzati con la stampante 3d e grazie alla loro struttura porosa climatizzano gli ambienti a energia zero
(Rinnovabili.it) – Emerging objects realizza con la stampante 3d i mattoni in ceramica porosa che sfruttano l’evaporazione dell’acqua per raffreddare gli ambienti.
Il sistema utilizzato da questa tecnologia per la climatizzazione degli ambienti nei climi aridi è antichissimo. Da sempre gli specchi d’acqua e le fontane nei cortili servono a raffreddare naturalmente gli ambienti sfruttando il processo di abbassamento della temperatura dell’ambiente legato all’evaporazione.
Il cambio di stato da liquido a gassoso sottrae calore all’ambiente e fa provare alla parete la stessa sensazione che percepiamo quando dopo esserci bagnati nel mare sentiamo una piacevole sensazione di fresco.
I “mattoni freddi” hanno la possibilità di incastrarsi tra di loro grazie alla forma modulare realizzabile con la stampante 3d. La superficie della parete che prende forma dall’incastro dei pezzi esagonali è sagomata in modo che i rilievi proteggano dai raggi solari buona parte dell’involucro.
Il processo di raffreddamento studiato da Emerging Objects fa a meno dell’energia elettrica. I mattoni si comportano come spugne che accolgono l’acqua piovana all’interno della struttura porosa e la restituiscono in un lungo periodo grazie alla naturale evaporazione. Il sistema è adatto a climi caldi e aridi perché in ambienti umidi l’efficacia sarnotevolmente ridotta.
Il vantaggi di questa struttura sono il ridottissimo impatto ambientale e un considerevole risparmio economico visto che l’utilizzo di energia per la climatizzazione è nullo e il materiale del tutto naturale. Per l’assemblaggio dei mattoni ceramici porosi è necessario solamente l’uso di malta come per quelli tradizionali e sulla parte superiore della muratura si ottiene una superficie piana su cui posizionare la copertura.
Emerging objects già da tempo sta testando le capacità della stampa 3d di risolvere i problemi del mondo delle costruzioni. Nella Quake Column gli speciali blocchi cavi in cemento si incastrano perfettamente andando a formare una colonna strutturale leggera che fa a meno del legante.
I cool bricks saranno presentati ufficialmente alla mostra Data Clay: Digital Strategies For Parsing The Earth del Museum Craft Design di San Francisco dal 17 al 19 aprile. La mostra riunirà le opere di tutti i gruppi di architetti, scienziati, designer, progettisti e tecnici che stanno esplorando il mondo delle nuove tecnologie digitali abbinate alla ceramica.