Lo ha precisato il vicepresidente della Provincia Mario Tonina
Non corrisponde al vero la notizia riportata sulla stampa locale in merito ad una presunta scelta, già effettuata dall’Amministrazione provinciale, sulla localizzazione dell’impianto per la chiusura del ciclo dei rifiuti in Trentino. È quanto ha precisato il vicepresidente della Provincia e assessore all’ambiente Mario Tonina, al termine dei lavori della Giunta provinciale riunita questa mattina a Nogaredo.
“Ad oggi – ha chiarito Tonina – non abbiamo ancora deciso dove sarà collocato l’impianto”. “Ischia Podetti è infatti una delle ipotesi contenute nell’addendum al Quinto aggiornamento al piano rifiuti, assieme all’area del nuovo depuratore Trento 3 fra il capoluogo e Besenello e all’area dei Lavini a Marco di Rovereto”, ha sottolineato il vicepresidente citando il documento che ieri pomeriggio è stato presentato alle associazioni ambientaliste, nel quale si affrontano gli scenari riguardanti la raccolta differenziata, il conferimento in discarica e le ipotesi di impianto per il trattamento del rifiuto residuo non riciclabile.
L’assessore ha poi confermato il metodo adottato nel percorso che dovrà consentire al Trentino di arrivare ad una soluzione sul tema dei rifiuti nell’ottica della sostenibilità e della responsabilità. “Questa Giunta è rispettosa dei territori: lo dimostreremo anche nel momento in cui adotteremo la decisione sulla localizzazione assieme al Comune competente”, ha concluso Tonina.