Ottiene l’ok della Corte Suprema la centrale elettrica a gas da 3,6 GW
(Rinnovabili.it) – La Corte Suprema britannica ha dato ragione al governo UK sul via libera alla costruzione di una centrale elettrica a gas nel North Yorshire. Nonostante il parere contrario dell’autorità statale di pianificazione, dovuto a criticità dal punto di vista climatico, il governo aveva deciso di approvare la costruzione dell’impianto ed era stato portato in tribunale da ClientEarth, nel tentativo di fermare il progetto.
L’impianto, sviluppato da Drax, sarebbe la più grande centrale elettrica a gas in Europa e potrebbe rappresentare il 75% delle emissioni del settore energetico del Regno Unito, una volta a pieno regime. L’ispettorato della pianificazione, per tale ragione, aveva raccomandato al governo di negare l’autorizzazione, sottolineando che il progetto “minerebbe l’impegno del governo, come stabilito dal Climate Change Act 2008, di ridurre le emissioni di gas serra“.
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La centrale elettrica a gas da 3,6 GW è stato il primo grande progetto rifiutato dai pianificatori a causa della crisi climatica. Le azioni del governo UK per far fronte all’emergenza climatica sono particolarmente sotto scrutinio, anche perché il Regno Unito ospiterà la COP26, il vertice delle Nazioni Unite sul Clima. Durante la COP, le nazioni dovranno aumentare drasticamente i propri impegni per ridurre le emissioni di carbonio e, secondo gli esperti, affinché il vertice abbia successo la nazione ospitante deve assumere un ruolo guida.
Sam Hunter Jones, avvocato di ClientEarth, ha dichiarato al Guardian: “Siamo molto insoddisfatti del giudizio della Corte Suprema e prenderemo in considerazione la possibilità di un appello”. Di contro, un portavoce di Drax ha dichiarato che “la centrale elettrica a gas svolge un ruolo vitale nel sistema energetico del Regno Unito. Lo sviluppo di una nuova energia a gas ad alta efficienza sosterrebbe il sistema energetico di decarbonizzazione del paese”.
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ClientEarth ha sostenuto che la combinazione della grande scala del progetto, del livello di emissioni e della lunga vita operativa renderà la centrale elettrica a gas una minaccia significativa per gli obiettivi climatici del Regno Unito. L’ispettorato della pianificazione ha concluso che l’energia eolica e solare ridurrebbero le bollette energetiche per i consumatori, mentre l’impianto a gas non lo farebbe.
In Gran Bretagna, quest’anno, ci sono state una serie di azioni legali contro progetti di infrastrutture inquinanti per motivi climatici. Ad aprile, ad esempio, la Transport Action Network ha lanciato una sfida legale per tentare di impedire che miliardi di sterline vengano spesi per un vasto programma di costruzione di strade, che violerebbe gli impegni legali del Regno Unito per affrontare la crisi climatica e l’inquinamento atmosferico.
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