La Banca Centrale cinese pubblica le linee guida per gli investimenti sostenibili. Scompare il carbone pulito
(Rinnovabili.it) – La Cina ha escluso il clean coal (carbone pulito) da un elenco di progetti “verdi” ammissibili presente nelle linee guida sugli investimenti della Banca Centrale cinese. Con l’espressione “carbone pulito” si indicano delle tecnologie volte alla riduzione dell’impatto ambientale nella produzione di energia elettrica dalla combustione del carbone, sia in termini di efficienza energetica, sia di riduzione di emissioni inquinanti.
Il nuovo catalogo di progetti ammissibili sostituisce il precedente pubblicato nel 2015, e sarà aperto alla consultazione pubblica fino al 12 giugno. L’inclusione del “carbone pulito” nella lista del 2015 aveva posto la Cina in contrasto con gli standard globali, creando tensione con alcuni investitori internazionali e molti gruppi ambientalisti.
Leggi anche Politiche ambientali cinesi: clima ed economia si muovo nella stessa direzione?
Il precedente catalogo, infatti, considerava gli investimenti sull’uso del carbone pulito alla stregua di finanziamenti “verdi”, comprendendo la costruzione di impianti di lavaggio del carbone e l’impiego di tecnologie in grado di ridurre l’inquinamento durante il processo di combustione.
Le nuove linee guida, invece, includono tra gli investimenti sostenibili quei progetti che agevolano la transizione dal carbone verso forme più pulite di energia. Il governo di Pechino, infatti, spera così di promuovere e facilitare il processo di decarbonizzazione dell’industria cinese.
Leggi anche Cina, le emissioni del settore energetico sono destinate a crescere
Tra i progetti ammissibili, la Banca Centrale ha anche aggiunto servizi di condivisione di biciclette e scooter per una mobilità più pulita, e consentirà inoltre di utilizzare finanziamenti verdi per sostenere i settori di scambio di certificati di carbonio. Tuttavia, l’istituto finanziario fornisce ancora miliardi di yuan in finanziamenti relativi al carbone, sostenendo anche altri progetti di combustibili fossili, tra cui l’espansione di una raffineria di petrolio.