Le 25 aziende oil&gas più grandi al mondo hanno piani di espansione che rosicchieranno il 90% della quantità di CO2 che ci resta prima di sforare la soglia più ambiziosa del Paris Agreement
Secondo Global Carbon Project, il nostro budget di carbonio per 1,5 gradi è 380 Gt CO2e
(Rinnovabili.it) – Bastano i piani di espansione delle 25 maggiori aziende oil&gas del mondo per consumare quasi tutto il budget di carbonio che resta al Pianeta prima di sforare la soglia di +1,5°C di riscaldamento globale. Budget che lo scorso novembre il Global Carbon Project ha quantificato in 380 Gt CO2e (miliardi di tonnellate di CO2 equivalente).
Chi ci ruba il budget di carbonio per gli 1,5°C
Queste 25 major degli idrocarburi, da sole, mantengono in attività oltre 3700 siti estrattivi. E hanno in programma di mettere online a breve altri 300 giacimenti di petrolio e gas. Che nel complesso contengono 500 miliardi di barili di petrolio e oltre 65mila bcm di gas. Se venissero sfruttati completamente, immetterebbero in atmosfera 340 Gt CO2e, circa il 90% del budget di carbonio per gli 1,5°C.
A fare i conti è Energy Monitor a partire dai dati forniti da Global Data. A guidare la classifica dei maggiori inquinatori nell’oil&gas è Saudi Aramco, la compagnia di bandiera saudita. Con 60 Gt CO2e dal petrolio e 7,4 Gt CO2e dal gas, le sue emissioni totali saranno 6 volte superiori a quelle generate in un anno dalla Cina. Completano il podio la China National Petroleum con, rispettivamente, 29 e 14,6 Gt, e infine la francese TotalEnergies con 27 Gt e 17,9 Gt.
Sono poi centinaia di giacimenti di petrolio e gas che hanno una durata di vita utile stimata che eccede il 2050. L’anno finale medio stimato per i giacimenti in funzione e per quelli futuri è oltre il 2050 per compagnie come Shell (2050), ExxonMobil (2051), Equinor (2054) e Aramco (2064). Exxon ha addirittura un giacimento che pianifica di sfruttare fino al 2113. È Spijkenisse-Intra, in Olanda.
La maggior parte dei maxi giacimenti di Aramco ha una data di scadenza attorno o successiva al 2070. I giacimenti in chiusura prima di metà secolo contengono 3 miliardi di barili di petrolio equivalente (boe), quelli che chiuderanno dopo ne racchiudono 168 miliardi. Ed è una tendenza consolidata per quasi tutte le major. Total estrarrà 16 mld boe prima del 2050 e 104 dopo. La China National Petroleum 19 e 93. Exxon 18 pre-2050 e 80 nella seconda metà del secolo.
